banner
banner

SULMONA – Il comitato De Nino-Morandi, guidato dal portavoce Franco D’Amico, chiede la proroga della dad per i ragionieri e geometri, pronti al trasferimento e al ritorno a Sulmona. A pochi giorni dal suono della campanella, già posticipato per via dei carotaggi nell’Iti di Pratola e le procedure di acquisizione dell’ex convento di S. Antonio, non si conosce la data del trasloco per l’Itcg. Ragionieri e geometri, unitamente alle rispettive famiglie, restano con il fiato sospeso. L’impresa individuata dalla Provincia dell’Aquila, per lo spostamento di banchi e arredi, ha presentato il proprio preventivo che è all’esame dei competenti uffici. Sulle tempistiche la parte tecnica della Provincia deve ancora raccordarsi con gli uffici della scuola. Per cui è facile che passerà un’altra settimana, così da garantire il rientro in presenza il prossimo 26 settembre, all’indomani delle elezioni politiche. Nulla di certo per il momento. Si sta lavorando alacremente, anche se con imperdonabile ritardo, per accorciare i tempi. Le operazioni di tinteggiatura nell’immobile di viale Mazzini procedono senza sosta. Per cui la sede provvisoria è pronta per lunedì 19. L’incertezza riguarda solo il trasloco. Tuttavia il comitato chiede formalmente di prorogare la Dad, il tempo necessario per consentire lo spostamento degli arredi. “Non è possibile per qualche giorno o per una settimana mandare gli studenti a Pratola. Ho ricevuto diverse segnalazioni dalle famiglie che esigono stabilità. Alunni e addetti ai lavori non sono pacchi da spostare”- incalza l’infuriato D’Amico pronto a dare battaglia al riguardo.

Lascia un commento