SULMONA – Violazioni in 47 strutture su 60 ispezionate di cui due in Centro Abruzzo. E’ il bilancio dei controlli eseguiti su tutto il territorio regionale dai Carabinieri del Nas di Pescara nelle mense scolastiche e nei centri di cottura per la preparazione di pasti destinati alla refezione scolastica, nell’ambito della campagna di accertamenti disposta a livello nazionale dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, d’intesa con il Ministero della Salute. Le violazioni riguardano principalmente la costa abruzzese con carenze igienico sanitarie e strutturali – muffa sulle pareti, ragnatele e infiltrazioni – nei locali di sporzionamento pasti, nei locali adibiti a dispensa e nelle cucine.
Nello specifico, nell’aquilano, sono state riscontrate carenze relative alla rintracciabilità e tracciabilità delle materie prime utilizzate, nonché il mancato aggiornamento del Dvr aziendale volto a prevenire il rischio da contaminazione da legionella, circostanze che hanno comportato l’elevazione di sanzioni amministrative. Rilievi sono stati eseguiti anche in Centro Abruzzo dove i militari hanno comminato due sanzioni per carenze di carattere amministrativo. Le aziende interessate dal controllo hanno ricevuto gli addebiti da risolvere a stretto giro. Nessuna grave irregolarità riscontrata. Resta indenne da prescrizioni e sanzioni il territorio sulmonese.
