SULMONA – Comune chiamato a decidere sul ricorso per la centrale di compressione Snam. La riunione di capogruppo è stata aggiornata per domani quando, la maggioranza consiliare di Palazzo San Francesco, dovrà prendere una posizione sull’eventuale impugnazione dell’avvio degli interventi per la costruzione dell’opera a Case Pente. Il rischio, come hanno fatto notare gli uffici, è quello di perdere i ristori per il territorio da trattare con la multinazionale. “Briciole” da spalmare sull’intera vallata come avevano fatto notare gli addetti ai lavori, tenendo conto dei 50 milioni che furono stanziati per la Tap. Tuttavia un nuovo ricorso potrebbe pregiudicare i ristori promessi. Per questo la linea politica del Comune dovrà essere chiara. “La nostra indicazione è quella di andare avanti su tutte le sedi per contrastare l’opera visti i rischi per la salute”- fa sapere il consigliere, Maurizio Proietti, che da anni si occupa della vicenda assieme ai comitati che spingono per il ricorso poiché la Snam non avrebbe ottemperato a tutte le prescrizioni che erano state disposte prima del 2011.
