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SULMONA – Un corso per agenti di Polizia Penitenziaria di dodici mesi anziché di sei, un polo di riferimento per il conseguimento delle patenti, il potenziamento del poligono di tiro. Si prevede un futuro roseo per la Scuola di Polizia Penitenziaria di Sulmona. Il progetto di potenziamento è stato annunciato ieri dal Sottosegretario alla Giustizia Federica Chiavaroli nel corso della sua visita a sorpresa al Palazzo Di Giustizia. Accompagnata dal sindaco Annamaria Casini e dall’assessore regionale alle aree interne Andrea Gerosolimo, il Sottosegretario ha spezzato una lancia a favore della Scuola di Polizia Penitenziaria che sarà potenziata. “Il presidio ha perso mesi fa il Dirigente. Un episodio che ha fatto precipitare la scuola in una fase di preoccupazione ma siamo venuti a rassicurare che la perdita della funzione dirigenziale nulla a che vedere con l’esaurimento delle funzioni di questa scuola”- precisa Chiavaroli. Da qui l’annuncio che la struttura sarà punto di riferimento per il conseguimento delle patenti con l’acquisizione in affitto o totale di una pista limitrofa alla scuola. Altro tema affrontato dal Sottosegretario è quello della carenza di personale al Tribunale di Sulmona. “Abbiamo parlato con il presidente del tribunale, Giorgio Di Benedetto, il quale si è lamentato delle carenze di personale, vedremo in sede di governo di verificare quest’anomalia che si è creata con l’emanazione dei decreti attuativi che considerano già chiuso il tribunale di Sulmona mentre insieme ad altri tre tribunali abruzzesi è in regime di proroga fino al settembre del 2018”- prosegue il Sottosegretario. Sulla riforma della geografia giudiziaria e sul mantenimento del Tribunale le bocche restano ancora cucite.

Andrea D’Aurelio

Fonte Foto Reteabruzzo.com

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