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SULMONA. “Non accettiamo, inoltre, lezioni da una coalizione a trazione PD il cui capogruppo giudica l’operato politico altrui senza applicare a se stesso lo stesso metro nonostante le questioni di opportunità politica emerse negli scorsi mesi”. E’ un passaggio della nota dei consiglieri comunali, Franco Di Rocco e Luigi Santilli, che replicano alla maggioranza consiliare sulla discarica Cogesa e non solo. L’argomento scatena scintille a Palazzo San Francesco. Di seguito la nota:

Abbiamo voluto, nel nostro comunicato, rimarcare come allo stato attuale e sulla base dei dati attualmente disponibili presso il Servizio di Statistica dell’ISS, ad oggi, non sia possibile riscontrare un nesso di causalità tra l’esposizione dell’impianto di gestione dei rifiuti in località Marane ed eventuali malattie. “L’accertamento del nesso causale richiede indagini ad hoc, a livello di piccola area, oppure studi analitici basati sui dati individuali, sia sanitari, sia ambientali, attualmente non disponibili presso l’Istituto”. In merito alla “gestione scriteriata del COGESA su cui noi avremmo sottaciuto omettendo di sorvegliare sullo stato delle cose, quando nella passata legislatura siedevamo sui banchi della maggioranza per assecondare il manovratore” possono tranquillamente chiedere all’assessore Andrea Ramunno, ex “civico”, che all’epoca faceva parte di quella maggioranza ed oggi hanno scelto come volto nuovo di una Giunta inefficiente. Riteniamo gravi queste affermazioni e le rispediamo convintamente al mittente. Espressioni di un linguaggio rancoroso e cariche di un livore che ormai caratterizza le uscite della maggioranza ossessionata dalla presenza dell’ uomo “ombra”, del “manovratore”. Un’amministrazione che in barba alla coerenza politica che si attribuisce, ha votato in modo favorevole presso l’assemblea dei soci l’attuale A.U. della Società COGESA, quest’ultimo individuato dal “manovratore”, lo stesso “manovratore” da loro fortemente criticato.  Non accettiamo, inoltre, lezioni da una coalizione a trazione PD il cui capogruppo giudica l’operato politico altrui senza applicare a se stesso lo stesso metro nonostante le questioni di opportunità politica emerse negli scorsi mesi. Risulta infine essere una prassi consolidata attribuire responsabilità sempre e solo allo scorso governo cittadino. Ai componenti della pseudo maggioranza vorremmo ricordare che di quella bistrattata e vituperata amministrazione facevano parte, oltre al consigliere comunale Andrea Ramunno attualmente in Giunta, anche altri elementi che hanno avuto e continuano ad avere importanza nella coalizione “ liberamente Sulmona”, come dire nella vita come nella politica, c’è chi porta la bandiera e chi la sventola.

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