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Giunta alla sua ottava edizione e organizzata in collaborazione con le 21 AIC territoriali associate, torna la la Settimana Nazionale della Celiachia dal 13 al 21 maggio, con 9 giorni di approfondimenti ed eventi per sensibilizzare e fare corretta informazione sulla celiachia: una patologia che in Italia riguarda circa 600.000 persone di cui quasi il 60% non ancora diagnosticate (dati Ministero della Salute, 2021). Uno spazio importante è dedicato alle scuole con “Tutti a tavola, tutti insieme: le giornate del menù senza glutine” che prevede un menù completamente senza glutine per tutti nelle mense delle scuole dell’infanzia e della primaria di oltre 100 comuni italiani. All’iniziativa sta aderendo il capoluogo grazie alla coop Vivenda che cucinerà piatti senza glutine: risotto al pomodoro e basilico, arrostino di maiale alle erbe con patate al forno, cracker, frutta di stagione e un dolce a chiudere il pranzo. Tutto rigorosamente biologico e, soprattutto, senza glutine. Tutti i bimbi celiaci, inoltre, potranno consumare il pasto nei piatti di coccio come i compagni di classe, impossibile negli altri giorni per via del rischio contaminazione. In più, oltre ai piatti preparati dalle cuoche della Vivenda, l’azienda del Gruppo La Cascina Cooperativa responsabile del servizio di ristorazione scolastica, saranno distribuiti materiali informativi e schede-gioco come occasione di avvicinamento e conoscenza verso i compagni celiaci, aumentati più del 25% in cinque anni nel solo Comune dell’Aquila. A mangiare senza glutine oggi sono in Italia 225.418 persone, in Abruzzo 5.255 con un rapporto 1 a 2 fra uomini e donne.

L’evento vuole prima di tutto essere un momento di inclusione e dialogo nel luogo principe della socialità, la tavola: mangiare tutti insieme senza glutine dimostrando come la celiachia sia solo una delle tante diversità, che non è un limite bensì una risorsa e una ricchezza. In pieno accordo con l’amministrazione comunale saranno poi caricati sul sito del Comune alcuni giochi a scopo ludico-educativo preparati direttamente dall’Associazione Italiana Celiachia: i bimbi, insieme ai genitori, potranno divertirsi con labirinti, disegni e cruciverba apprendendo sempre di più sul mondo della celiachia.

“Oggi vogliamo lanciare un messaggio forte, importante, ai nostri piccoli commensali e alle loro famiglie – spiega Viky Bottone, direttore della filiale Abruzzo per la Vivenda Spa – la celiachia è più diffusa di quanto si possa credere, non deve però essere vissuta come elemento ostracizzante ma, semmai, come arricchimento per tutti. Non è una moda ma la normalità che ci fa capire anche come ci sia tanta disinformazione intorno al tema che dobbiamo eliminare lavorando soprattutto sulle nuove generazioni. Purtroppo – e lo dico da professionista ma ancor più da padre di famiglia – molti sono spinti a vivere questa malattia in modo poco sereno, alcuni addirittura si vergognano. Ecco, la Vivenda al fianco dell’AIC Abruzzo e del Comune dell’Aquila vuole cambiare rotta, educando e informando per una mensa più inclusiva e solidale”. 

“Con questa iniziativa intendiamo rinnovare il nostro sostegno nella promozione delle buone pratiche sul tema della celiachia e dell’inclusione alimentare. L’amministrazione comunale ha impegnato per il bando triennale della gestione delle mense comunali un importo di 5,7 milioni di euro. L’obiettivo è quello di assicurare ai bambini aquilani, oltre 3.500, un’alimentazione di alta qualità con prodotti biologici certificati e a km zero per la filiera corta, oltre a menù personalizzati per gli scolari che soffrono di celiachia, intolleranze e allergie alimentari e che rappresentano il dieci per cento dei pasti serviti ogni giorno” hanno dichiarato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, unitamente all’assessore alle Politiche sociali, Manuela Tursini.

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