SULMONA – La città si prepara al carnevale tra maschere, mascherine e lo scherzo che non vale, ovvero le esigue risorse a disposizione del Comune che non ha ancora definito la sfilata dei carri allegorici. La buona notizia, per gli amanti della spassosa e giocosa kermesse, arriva per la Mascherina D”Argento, giunta quest’anno alla 55 esima edizione. Un traguardo importante per la manifestazione che dopo aver superato l’emergenza pandemica torna al Teatro Maria Caniglia, nella sua sede naturale. Il graditissimo rientro a casa sta già facendo registrare le prime adesioni. L’appuntamento è per domenica 19 febbraio alle ore 16.30. Squadra che vince non si cambia. La macchina organizzativa è pressocchè collaudata. Al fianco del patron Ivan Giampietro ci saranno Luca Di Nicola che coordinerà l’evento e il testimonial amico della città, Beppe Convertini. Non mancheranno le performances del Mago Foster e della Cittadella delle Arti. Come sempre la manifestazione mantiene il suo taglio solidale. Anche quest’anno il sorriso dei più piccoli servirà per sostenere la ricerca di Aisos, l’associazione italiana per lo studio dell’osteosarcoma. Per le iscrizioni gratuite, dai 3 ai 10 anni di età, si può telefonare al numero 331-1115283. Il Comune ha concesso alla Venus Entertainment l’uso gratuito del Teatro più un contributo da 700 euro a fronte di una spesa complessiva di 10 mila euro. Il carnevale dell’epoca del caro si annuncia più stringente che mai. Non resta che puntare sull’estro e la creatività per stupirsi ancora. A tal proposito l’amministrazione comunale sta lavorando alla possibilità di far sfilare i gruppi mascherati, come conferma l’assessore alla cultura, Rosanna Tuteri. Ma a venti giorni dalla kermesse la sfilata è ancora da strutturare.
