SULMONA – Troppi turisti in attesa per un solo medico di turno in servizio. Il pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona resta sotto pressione per via delle più alte richieste legate alla stagione estiva in atto e alla conclamata carenza di organico. A farne le spese, nel weekend della Giostra Cavalleresca, è stata un’anziana che, avendo bisogno di assistenza sanitaria durante il suo soggiorno, si è recata in pronto soccorso ed ha dovuto attendere circa otto ore prima di sottoporsi ad una consulenza sanitaria. La medicina d’accettazione e d’urgenza resta in affanno poiché non riesce ad evadere con tutta serenità le varie richieste. Ne consegue che il rinforzo alla pianta organica dei medici si rende urgente e necessario, considerando la vocazione turistica dell’area peligno-sangrina che si conferma una meta particolarmente gettonata in estate. Tuttavia il turismo ha bisogno anche di una sanità accessibile e veloce. Fortuna che gli operatori del pronto soccorso e del nosocomio intero riescono a fronteggiare le varie istanze con professionalità. Ma le risorse umane restano insufficienti