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Scatta il “piano sicurezza” contro i furti in abitazione. Per le prossime 48 ore è stato disposto un controllo straordinario del territorio con più pattuglie in campo per la prevenzione, alla luce della recrudescenza di azioni delittuose, soprattutto dopo la rapina di Roccacasale che ha riacceso allerta e preoccupazione tra popolazione ed operatori. Erano circa le 21 dello scorso 28 dicembre quando i banditi hanno fatto irruzione nell’abitazione di viale Kennedy mentre gli inquilini stavano consumando la cena in taverna. Prendono di mira la cassaforte e riescono ad asportare alcuni monili in oro in essa contenuti. Tuttavia, visti i rumori più che evidenti, la famiglia sale al piano di sopra. Qui avviene il faccia a faccia con i ladri armanti di coltello. Prima la minaccia, poi la colluttazione con il 20 enne che rimedia una ferita sulla fronte, essendo stato picchiato con un bastone. I banditi fuggono a bordo di un’auto e i Carabinieri arrivano per i rilievi del caso. La banda, secondo le prime risultanze investigative, è la stessa che ha colpito in altre zone del territorio nelle ultime 24 ore. Il bilancio dei furti è salito a cinque: due a Roccacasale, uno a Bagnaturo e due a Sulmona, in via Giovanni da Sulmona e via Orazio, dove i topi di appartamento hanno lasciato solo danni senza riuscire ad asportare alcunchè. In una circostanza è stata l’inquilina a farli scappare mentre facevano irruzione in una palazzina del capoluogo peligno. “Ha urlato e li ha fatti scappare”- racconta la vicina di casa ancora sotto shock. Sul tavolo dei Carabinieri della compagnia di Sulmona ci sono le immagini delle telecamere di videosorveglianza private installate in alcune delle abitazioni prese di mira. Da domani controlli a tappeto e più pattuglie per la prevenzione sull’intero territorio peligno, anche in vista del ponte di Capodanno. Il timore delle forze dell’ordine è che si possa replicare quanto avvenuto sotto Natale quando la banda dei ladri ha colpito in sei diverse abitazioni collocate tra la Valle Peligna e la Valle Subequana.

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