SULMONA – Anche il vescovo di Sulmona-Valva Angelo Spina prende una posizione sul progetto della variante autostradale A 24 e A 25 del gruppo Toto Spa. Il pastore diocesano esprime forte preoccupazione e chiede che anche su questo tema delicato venga ascoltato il territorio. “Il discusso e ambizioso progetto che prevede la realizzazione di gallerie e nuovi tratti stradali, per accorciare il tracciato Roma-Pescara di circa 30 Km, suscita serie preoccupazioni per l’impatto ambientale, le negative ricadute sociali sul territorio e sul turismoâ€, rileva mons. Spina. “Vanno tenute in seria considerazione le richieste dei cittadini, dei comuni, della provincia, delle associazioni. Va ascoltata la voce della gente che non può essere messa a tacereâ€, incalza il presule che aggiunge: “c’è da chiedersi a cosa serve un mega progetto del genere? Cosa lasceremo alle generazioni future? Su questo c’è bisogno di dialogo e di discussione perché non prevalgano logiche utilitaristiche e non rispettose delle popolazioni che abitano il territorioâ€. Sui temi della sanità , dell’ambiente, dello spopolamento del territorio la Chiesa continua a far sentire la sua voce. Regna il silenzio della politica invece sul riordino delle diocesi in Italia che penalizzerebbe proprio quella di Sulmona-Valva.
Andrea D’Aurelio