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PRATOLA PELIGNA – Un grande messaggio di pace e una chiara dimostrazione di come l’identità di un popolo si conferma e condivide. Questo il senso del corteo di rievocazione storica che è stato messo in scena ieri sera a Pratola Peligna nella splendida cornice del Santuario della Madonna della Libera. Non pochi i figuranti che partiti dalla Chiesa della Madonna della Neve sono arrivati nei pressi del Santuario. La rappresentazione rientra nel programma dei festeggiamenti della Ss.ma Trinità. Ad animare l’evento l’associazione Amici del Teatro-Amici di Renzo e l’associazione Pro Crociati di Campobasso. Il gruppo molisano ha rievocato la storica pace del 1587 con un quadro che è stato riconosciuto dall’arcidiocesi di Campobasso-Bojano come messaggio di pace e simbolo del Giubileo della Misericordia. Pratola invece ha reso omaggio alla figura di Celestino V legata al ritrovamento del quadro della Madonna. “Abbiamo scelto di dare un incipit spirituale alla festa, ripercorrendo anche la storia della Ss.ma Trinità”, spiega il Presidente del Comitato Festa Quintino Liberatore. A rimarcare come la comunità di Pratola Peligna e di Campobasso riscoprono la loro identità nelle tradizione è stato il vice sindaco molisano Bibiana Chierchia. Nel pomeriggio di oggi il maltempo ha fatto saltare gli eventi dedicati ai bambini, compreso il Memorial Domenico Ciaglia, rinviato a data da destinarsi. Questa sera alle ore 21 in Piazza Madonna della Libera, tempo permettendo, si svolgerà la terza edizione del talent regionale “Stelle per una Notte”, organizzato da Euforie di Valentina Latini.

Andrea D’Aurelio

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