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SULMONA – Una serata a “spasso nel tempo” da incorniciare a Sulmona dove era difficile ieri sera trovare un angolo, una piazza, un quartiere della città poco affollato. Tutto parlava di cultura dalla rivisitazione dalla “Notte di Romeo e Giulietta” nella splendida cornice di Palazzo Mazzara a cura di Chiara Fiore, Pasquale Di Giannantonio e Sara Di Sciullo con cinque spettacoli eseguiti uno dopo l’altro, alle rievocazioni storiche di 15 comuni della Valle Peligna che si sono mescolate con le delegazioni europee presenti in città in vista della Giostra Cavalleresca d’Europa e dei Borghi più Belli. Una ricca kermesse all’insegna anche dell’artigianato con il mercatino di piazza XX Settembre, dell’intrattenimento grazie al prestigiatore Daniele Mampieri, di musica e canto di strada con il gruppo “Incanto”. A chiudere la lunga serata lo spettacolo di Mangiafuoco. Sette le location allestite negli scorci più suggestivi del centro storico. Per una sera Sulmona è tornata ad essere il centro e il fulcro della cultura. “E’ stato uno sforzo incredibile. Questa è la città che ci piace. Eventi del genere devono costituire l’offerta per attrarre turisti”, fa notare il sindaco Annamaria Casini. Al settimo cielo l’organizzatrice della serata, la sulmonese Lara Susi e Fiorenza Quadraro, presentatrice della kermesse. Tira le somme il Presidente Onorario della Giostra Mimmo Taglieri. “Girando per la città si nota il grado di maturazione di questa Giostra. Con l’iniziativa abbiamo lanciato anche un messaggio di fratellanza dei popoli”, commenta con soddisfazione Taglieri. Tantissimi i turisti che hanno ammirato e apprezzato l’iniziativa, comprese le associazioni del territorio come Spazio Giovane di Pratola Peligna che, promuovendo l’appuntamento della Notte Bianca pratolana, si sono congratulate con gli organizzatori. Per “A Spasso nel Tempo” buona la prima.

Andrea D’Aurelio

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