Dal 23 al 30 Agosto 2023 a L’Aquila si festeggia la 729° edizione della antichissima ricorrenza storico-religiosa della Perdonanza Celestiniana, dichiarata nel 2019 Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. La celebrazione della Perdonanza è preceduta da due settimane del “Cammino del perdono” che attraversa 23 villaggi lungo un itinerario di 80 km e termina il 23 agosto a L’Aquila, dove inizia la festa cittadina con una serie di eventi culturali e rievocazioni. L’itinerario sarà quello idealmente percorso da Pietro Angelerio alla fine di agosto del 1294, per arrivare all’Aquila e vestire le insegne di Papa (con il nome di Celestino V), nella basilica di Collemaggio da lui fatta erigere.
Il 28 agosto è il giorno della celebrazione solenne introdotta dal “Corteo della Bolla”, un corteo in costume che si muove dal centro storico (Palazzo Margherita) fino alla Basilica di Collemaggio, dove Papa Celestino è stato sepolto.
Le tre figure più significative del corteo sono: la Dama della Bolla (colei che trasporta l’antico documento papale), il GIovin Signore (che trasporta il ramo d’ulivo per l’apertura della Porta Sacra) e la Dama della Croce (che verrà donata al Cardinale che aprira la porta).
Davanti alla basilica si svolgerà la vera e propria cerimonia, in cui il Sindaco de L’Aquila legge alla cittadinanza il documento e l’Arcivescovo batte per 3 volte la Porta Santa con un ramo d’ulivo così da rendere possibile a tutti l’ingresso nell’edificio.
Dopo la partenza dall’eremo del Morrone, il Fuoco raggiungerà la Chiesa di San Pietro di Celestino, a Bagnaturo.
Queste saranno tutte le tappe successive del Cammino del Perdono:
– 17 agosto Bagnaturo e Sulmona, corteo per il trasporto della fiaccola del Fuoco del Morrone con l’accompagnamento degli sbandieratori e tamburini della giostra cavalleresca di Sulmona, prima alla Cattedrale di San Panfilo e poi presso la rotonda di San Francesco della Scarpa;
– 18 agosto dalla Cattedrale di San Panfilo a Sulmona a Pratola Peligna;
– 19 agosto, Pratola Peligna, Raiano, Goriano Sicoli, Castel di Ieri, Castelvecchio Sebequo. Arrivo del Fuoco alla Fonte. Incontro con la Comunità Corteo Storico e Civile, con tutti i rappresentanti dei Comuni Subequani, del Comune dell’Aquila e della provincia fino alla Chiesa di S. Francesco. Celebrazione della Santa Messa con indulgenza plenaria concessa dalla Sacra Penitenzieria Apostolica per i prossimi 5 anni, in ricordo del miracolo avvenuto durante la sosta dell’eremita del Morrone il 25 luglio 1294;
– 20 agosto, Perdonanza del bambino disabile. Da Castelvecchio Subequo il Fuoco del Morrone raggiungerà Molina Aterno, poi Acciano – Chiesetta rupestre della Madonna della Sanità. Dal ponte sul fiume Aterno il Fuoco sarà trasportato da ragazzi diversamente abili, in ricordo del prodigio operato in questo luogo da Pietro del Morrone il 26 luglio 1294, durante la sosta del Magnifico Corteo che lo accompagnava al suo insediamento Papale all’Aquila. Si proseguirà poi per Roccapreturo, Beffi (Chiesa di San Michele), Succiano, Tione degli Abruzzi, Santa Maria del Ponte di Tione;
– 21 agosto, per la Perdonanza aquilana, Santa Maria Del Ponte di Tione, Fontecchio, Fagnano – Ripa di Fagnano. Successivamente, alla chiesa di Santa Maria di Centurelli, sono invitate le autorità civili e religiose di Caporciano, Prata d’Ansidonia, Tussio, San Pio delle Camere e Navelli, per la celebrazione in omaggio ai tre riconoscimenti Unesco: La Festa della Perdonanza Celestiniana, La Transumanza, La Montagna. Il Cammino del Fuoco del Perdono, in questo giorno, interesserà anche Civitaretenga (Chiesa della Madonna dell’Arco)
– 22 agosto, Ripa di Fagnano Alto, Villa Sant’Angelo, San Demetro ne’ Vestini, Sant’Eusanio Forconese, Fossa (Santa Maria a Cryptas), Monticchio, Centro Culturale Casa Onna, dove si terrà l’incontro culturale e musicale in attesa del Fuoco, ricordando il quarantennale della Prima Edizione del Corteo della Bolla della Perdonanza Celestiniana (28 agosto 1983), Onna (Chiesa di S.Pietro Apostolo);
– 23 agosto, a Onna, Paganica (Chiesetta di S.Pietro Celestino e Villa Comunale), Bazzano, Pianola (Piazza della Chiesa). In serata, il Fuoco arriverà all’Aquila. La fiaccola sarà consegnata al Sindaco Pierluigi Biondi, che accenderà il braciere della pace, dando così inizio ufficialmente alla 729esima Perdonanza Celestiniana. In omaggio al quarantennale della Perdonanza dell’epoca contemporanea (la prima edizione fu nel 1983), gli ultimi tedofori saranno Italo Ettorre, che portò il Fuoco nell’ultimo tratto del Cammino del Perdono proprio nel 1983, e Tullio De Rubeis, nipote del Sindaco dell’Aquila Tullio De Rubeis, che sempre in quell’anno tenne a battesimo l’evento celestiniano, di cui fu anche ispiratore.
L’Aquila diventerà un palcoscenico internazionale, tra concerti, spettacoli e rievocazioni storiche. Con l’intento di consegnare al mondo il messaggio di pace, fratellanza e riconciliazione lanciato da Papa Celestino V, portando la città alla ribalta della scena nazionale e internazionale.
Sul palcoscenico, nella serata di apertura del 23 agosto, che avrà come splendida scenografia la Basilica di Collemaggio, si avvicenderanno artisti del calibro di: Gianni Morandi, Amii Stewart, Paolo Vallesi, Simona Molinari, Piero Mazzocchetti, Stefano Di Battista, Vittoriana De Amicis. Voci narranti di questo straordinario evento: Giancarlo Giannini, Franco Nero e il premio Oscar Vanessa Redgrave.
La conduzione della serata, ideata e scritta per l’occasione da Leonardo De Amicis e Paolo Logli, è affidata alla conduttrice Rai, Lorena Bianchetti. A fare da colonna sonora l’Orchestra Nazionale dei Conservatori d’Italia e i cori scelti tra le illustri compagini residenti, tutti diretti dal mº Leonardo De Amicis.
Lo spettacolo continuerà per tutta la settimana con numerosi appuntamenti, tra musica, teatro e storia coinvolgendo tutta la città. In scena, infatti, sul palco, il musical Shine Pink Floyd Moon, viaggio nel mondo della luna del celebre coreografo e regista Micha Van Hoecke. Enrico Brignano con il suo show Un’ora sola vi vorrei. Al Teatro del Perdono, il 26 agosto, il celebre trio Il Volo. Il 28 agosto si svolgerà il suggestivo Corteo storico, che dopo aver attraversato la città, vedrà il suo culmine nell’apertura della Porta Santa della Basilica di Santa Maria di Collemaggio per dare il via al Giubileo dell’Aquila.
La conclusione della 725 Perdonanza sarà celebrata con il concerto di Fiorella Mannoia, sul palco insieme a Luca Barbarossa, Paola Turci e Noemi.
“Va sempre ricordato che il Giubileo indetto nel 1294 dal Papa Santo Celestino V, il più antico della storia, è il momento solenne e fondamentale dell’Evento e la Perdonanza ne costituisce il contenitore – ha concluso Biondi – un rito che quest’anno assumerà un valore ancor più elevato: il Comitato Direttivo della Commissione Nazionale Italiana per l’Unescoha deciso la candidatura della Perdonanza Celestiniana a Patrimonio Immateriale dell’Umanità per l’anno 2018, riconoscendone l’importanza straordinaria di messaggio di pace, solidarietà e riconciliazione che da oltre 700 anni diffonde tra gli uomini”.
A sottolineare il forte legame della manifestazione con la ricorrenza per il decennale dal sisma, che ha profondamente segnato la città, il sindaco Biondi e il Comitato Perdonanza hanno voluto assegnare il ruolo di Dama della Bolla e Giovin Signore a due giovani aquilani sopravvissuti al tragico evento: Sara Luce Cruciani e Federico Vittorini. Saranno loro, in abiti antichi, i protagonisti del corteo storico che prenderà vita nelle vie della Città in occasione dell’apertura della Porta Santa.