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La prima commissione consiliare ha espresso all’unanimità parere favorevole su due importanti proposte di delibera illustrate dal vicesindaco Raffaele Daniele, che saranno esaminate nel Consiglio comunale di domani, 21 ottobre.

Il primo parere ha riguardato la rinegoziazione dei mutui contratti dal Comune dell’Aquila con la Cassa depositi e prestiti, mediante adesione all’opzione da quest’ultima concessa – a capoluoghi di regione e città metropolitane – di beneficiare di un tasso agevolato in ragione dello 0,25% annuo per le rate semestrali con scadenza dal 31 dicembre di quest’anno al 30 giugno 2024, al posto della sorte capitale e interessi dovuta dal regolare piano di ammortamento.

Negli ultimi 5 anni la giunta Biondi ha pressoché dimezzato l’indebitamento complessivo dell’ente con Cassa depositi e prestiti e altri istituiti di credito; questa operazione si inserisce pertanto nel meccanismo collaborativo e virtuoso già da anni avviato con la Cassa, che ha aperto nel 2021 una sede distaccata dell’istituto proprio nella nostra città. La solerzia e la competenza degli addetti al settore bilancio del Comune consentiranno, all’esito dell’approvazione consiliare, di rispettare la ristretta finestra temporale concessa dall’Istituto mutuante, mediante presentazione telematica di tutta la documentazione necessaria alla suddetta rinegoziazione che consentirà di liberare risorse pari a circa due milioni e mezzo di euro nel triennio 2022-24.

La seconda proposta di delibera, sulla quale la commissione ha espresso parere favorevole all’unanimità, ha interessato una variazione di bilancio dell’istituzione Centro servizi anziani – rappresentata dalla Presidente Bafile, dal consigliere Placidi e supportati dal Segretario generale e direttore dell’istituzione, Luzzetti, che hanno fornito puntuali riscontri ai quesiti dei commissari.

Si è deciso di destinare parte dell’avanzo di bilancio su investimenti in conto capitale, quali la progettazione di 10 miniappartamenti da destinare ad anziani autosufficienti che vogliono utilizzare i servizi della RSA, e la realizzazione di un parco inclusivo da destinare tanto agli ospiti quanto si cittadini residenti della zona di San Francesco per euro 380.000.

Sono stati quindi impegnati € 60.000 per gli arredi del nucleo Alzheimer pari a 12 camere più spazi comuni per circa 700 mq, per l’installazione e la messa in funzione dell’impianto fotovoltaico sono stati previsti € 90.000 che produrranno come primo effetto positivo una riduzione di circa 10.000 € per le spese di elettricità in controtendenza con il momento drammatico che viviamo legato al fenomeno del caro prezzi. È inoltre previsto un incremento del personale sanitario del 30% .

Tengo ad evidenziare l’atteggiamento responsabile, costruttivo e collaborativo tenuto da tutti i commissari che ha consentito a questo organo – che mi onoro di presiedere – di aprire un dibattito anche fuori dagli schemi convenzionali propri della commissione sulla programmazione dei futuri interventi per il Centro servizi anziani, che sicuramente troverà spazio nelle prossime commissioni consiliari.

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