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Il Presidente di Regione, Marco Marsilio, stamani è stato ospite di Start, la trasmissione di SkyTg24. Nel corso dell’intervista ha dichiarato: “Quello del 2009 è stato un terremoto senza precedenti. Non si sapeva più dove ospitare gli uffici strategici come Prefettura, Questura, Vigili del Fuoco. Oggi finalmente è iniziato l’iter, una legge quadro in modo che al prossimo disastro non si debba inventare un modello e fare un nuovo decreto, ma avere una legge di riferimento che il giorno dopo sappia dire chi deve fare cosa”. Sulla ricostruzione afferma: “Non è mai stato un problema di fondi, bensì di procedure e normative e la necessità di dotare gli uffici preposti di personale. La strada è ancora lunga: una particolare ferita all’Aquila è costituita dal Duomo di San Massimo, la curia vescovile e gli edifici di tutto l’isolato che devono essere ricostruiti insieme, una ricostruzione flagellata da una complessità burocratica enorme. Spero che a breve, come assicurato dalla direzione competente del ministero della Cultura, possiamo bandire finalmente la gara e assegnare l’appalto prima della fine del mio mandato, per vedere almeno il cantiere aperto”.
E da oggi si apre la passerella nel capoluogo abruzzese: per il 14° anniversario del sisma, sfileranno i politici della destra al governo: Meloni, La Russa, Prisco, Zangrillo, Bernini, Severino, Casellati, Locatelli. Nelle settimane passate erano già arrivati Andrea Abodi, ministro per lo Sport, il ministro per la Protezione civile e per le Politiche del mare, Nello Musumeci, il ministro dell’ambiente Gilberto Pichetto Fratin.

Intanto, questa mattina la provincia di L’Aquila si è svegliata imbiancata. Anche nelle quote più basse si è registrata la nevicata primaverile. Gli apicoltori e gli agricoltori sono molto preoccupati a causa della precipitazione fuori stagione e del brusco abbassamento delle temperature, in alcune parti anche sotto lo 0. Attualmente sta continuando a nevicare seppure in maniera moderata. I paesi che si sono svegliati imbiancati sono soprattutto nella Marsica con la Valle Roveto, anche il Fucino con Pescina e Avezzano, ma in particolar modo Rocca di Mezzo, Celano, Ovindoli e Rocca di Cambio.

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