banner
banner

Antonello Gialloreto, alla guida per la seconda volta dell’amministrazione di Poggio Picenze traccia una sorta di bilancio di questi ultimi tre anni: “Dieci milioni investiti in un comune con poco più di mille abitanti e concentrati solo negli ultimi tre anni. La lista della spesa si caratterizza per opere vecchie da riqualificare e opere nuove per stare al passo con i tempi. Il cinquanta per cento delle opere è stato già realizzato con risultati visibili e soddisfacenti che cambiano verosimilmente il volto di Poggio Picenze. Gli occhi dei cittadini sono sicuramente puntati nel cuore del paese: la piazza Salvatore Massonio che è il punto di incontro di tante generazioni e location di manifestazioni. È proprio lì, che in queste settimane, il cantiere più grande del comune non si ferma per ultimare l’opera entro l’estate. Avremo duemila metri quadrati riqualificati e rivitalizzati con spazi ripensati e nuove aree verdi per un valore di 1 milione di euro. Ci saranno anche colonnine per ricaricare auto elettriche. Sono in corso di riqualificazione anche gli edifici dell’ex lavatoio che diventerà un centro informativo comunale e della ex casa cantoniera per un importo globale di 800 mila euro, nonché la riqualificazione della storica sede comunale che vanta di un progetto di tutto rispetto: diventerà infatti un edificio NZEB, ossia ad elevata efficienza energetica per una spesa di 800 mila euro.

Un’attenzione importante è rivolta allo sport e ai ragazzi. Abbiamo già ultimato i lavori di messa in sicurezza e di riqualificazione del campo sportivo e annessi spogliatoi, per un importo di circa 150 mila euro. Tale operazione ha risvegliato la passione calcistica del paese, tanto che c’è un gran movimento che punta alla ricostituzione dell’Associazione Sportiva Poggio Picenze. Abbiamo puntato in alto pensando, con un investimento di 400 mila euro, anche alla riqualificazione del campo da tennis e di quello polivalente abbandonati da anni e alla realizzazione di un’area tutta nuova per il padel e il pinckleball. Quest’ultimo sarebbe il primo campo del circondario.

Il comune non resta indietro nemmeno sul fronte dell’efficientamento energetico con ben 350 mila euro investiti per l’installazione di pompe di calore di nuova tecnologia su alcuni edifici comunali, di pannelli solari e di impianti fotovoltaici e sostituzione della totalità delle vecchie lanterne della pubblica illuminazione con quelle esclusivamente a tecnologia LED.

In ultimo 250 mila euro sono impiegati per la transizione digitale e 2 milioni e mezzo per la Comunità Energetica da fonti Rinnovabili, 200 mila euro invece sono stati investiti sulla messa in sicurezza di alcune strade e 1 milione di euro per il dissesto idrogeologico su due arterie principali del paese. Un’attenzione particolare e molto sentita dalla cittadinanza è stata rivolta alla messa in sicurezza del cimitero e alla realizzazione di nuovi loculi per 200 mila euro”.

Lascia un commento