banner
banner

Il Tavolo Istituzionale CIS Sisma ha approvato il Contratto istituzionale di sviluppo finanziato dalla legge di bilancio dello Stato. Si tratta di 160 milioni di euro che sono stati ripartiti tra le regioni colpite dal sisma del 2016. A darne l’annuncio l’assessore regionale Guido Quintino Liris. “Sotto il coordinamento della Regione – ha spiegato l’assessore – è stato ottenuto questo importante risultato. Ho chiesto che vengano trasferiti i fondi in tempi congrui per poter arrivare immediatamente al risultato. Un particolare ringraziamento al ministro Mara Carfagna per aver recepito le nostre istanze. A breve apriremo una importante campagna di ascolto degli stakeholder locali per costruire insieme il pacchetto di progetti che riguarderà l’Abruzzo e che verrà formalizzato in tempi rapidissimi”. Per la Regione Abruzzo sono stati finanziati 4 interventi: il nuovo svicolo dell’autostrada A24 all’altezza del nucleo industriale di Montorio Al Vomano per un importo di € 5.027.000; il primo stralcio del progetto multiprovinciale Living Gran Sasso per un importo di € 3.223.000 con il Comune di Crognaleto come capofila e che vede coinvolti 22 comuni del cratere sismico; la valorizzazione dell’area archeologica e recupero funzionale del Teatro romano di Teramo per un importo di € 7.750.000 e, infine, il progetto multiregionale relativo alla realizzazione di opere di valorizzazione del comprensorio sciistico di monti Gemelli per un importo di € 5.000.000 che coinvolge i comuni di Valle Castellana e Civitella del Tronto. Tale ultimo intervento è cofinanziato dalla Regione Marche. “Esprimo soddisfazione – ha aggiunto Vincenzo Rivera, direttore dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione – per questa prima ripartizione di risorse rese disponibili dal Ministro Carfagna cui faranno seguito le ulteriori ed ingenti risorse previste dal PNRR relativo alle aree colpite dal sisma il cui importo complessivo ammonta a ben 1,78 miliardi di euro. La ripartizione di tale fondo avverrà in favore di interventi di rigenerazione urbana, innovazione digitale, recupero e funzionalizzazione di edifici pubblici, mobilità sostenibile, sostegno alle imprese innovative, centri di ricerca per l’innovazione, ambiente, cultura, turismo ed inclusione”.

Lascia un commento