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“Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha proceduto alla nomina del capo della Struttura di missione (Stm) sisma 6 aprile 2009. Il consigliere Carlo Presenti sarà il nuovo dirigente a capo dell’importante struttura. A lui va il mio augurio di buon lavoro e i complimenti per il prestigioso incarico. La struttura era stata coordinata negli ultimi anni da Fabrizio Curcio, nominato a febbraio a capo della Protezione Civile. L’operatività della struttura era stata comunque garantita, tuttavia, molti sono gli impegni da affrontare per il cratere sismico, sia in termini di predisposizione di delibere Cipe, sia di assegnazione di risorse ed altro. Dopo la nomina di Elisa Grande a capo di CasaItalia anche la Stm trova la sua stabilizzazione. Abbiamo fatto tanto con l’ing. Curcio che ringrazio, ma c’è ancora molto da fare. Di nuovo buon lavoro al consigliere Carlo Presenti!”. Lo scrive in una nota la deputata dem Stefania Pezzopane, capogruppo Pd in commissione Ambiente, della presidenza del Gruppo dem alla Camera.

“La firma del decreto che assegna 60 milioni di euro in tre anni per attività di formazione e ricerca nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016-2017 è una buona notizia ed è frutto, lasciatemelo dire dopo tante battaglie, di un emendamento del Partito democratico all’ultima Legge di Bilancio. Una legge che, oltre ad affrontare la pandemia, è riuscita ad avere una cura e un’attenzione particolare per i territori più fragili, come quelli colpiti da eventi sismici”, continua la Pezzopane. “La notizia della firma da parte della ministra Carfagna – prosegue l’esponente dem – conferma il buon lavoro fatto dal Pd. È una conferma della bontà della nostra iniziativa, così come per l’altro emendamento diventato norma che stanzia 160 milioni per il CIS (Contratto istituzionale di Sviluppo per le aree terremotate). Lavoro, giovani, formazione, sviluppo perché in quei territori ci sia ricostruzione economica oltre che materiale. Ora la ministra Carfagna porti avanti con rinnovato slancio non solo questa iniziativa che investe nella formazione e nella ricerca, ma anche le molte altre per le quali in questi anni ci siamo battuti senza sosta. La rinascita di questi territori è un cammino lungo che deve essere percorso con costanza. E investire nei giovani e nella loro formazione – conclude Pezzopane – è doppiamente importante, perché significa non solo creare opportunità adesso ma anche coltivare la speranza che un domani questi stessi giovani contribuiranno con i loro talenti a rendere prospere queste terre che tanto hanno sofferto”.

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