SULMONA. Salto maldestro, la caduta sulla testa e la corsa all’ospedale: trauma cranico commotivo e amnesia completa, fortunatamente non a lungo periodo. Questo l’esito di un mattinata sugli sci occorsa ad un turista romano di 57 anni che si è infortunato sugli impianti sciistici dell’Aremogna. Un brutto incidente che poteva avere conseguenze ben più gravi. Immediati i soccorsi con l’ambulanza del 118 che ha trasportato lo sciatore prima nell’ospedale di Castel di Sangro e poi in quello di Sulmona dove, i medici del pronto soccorso, hanno svolto la diagnosi. Dopo un monitoraggio di quasi 48 ore, il turista è stato dimesso anche se dovrà sottoporsi ad ulteriori consulenze specifiche. Non ricorda nulla di quanto accaduto. Nel corso del weekend, che ha fatto registrare 20mila presenze sul comprensorio sciistico dell’Alto Sangro, altre tre persone si sono ferite in modo lieve, recandosi in ospedale. Salgono così a 40 i soccorsi sulle piste effettuati dall’inizio dell’anno. Proprio per questo vanno avanti i controlli dei carabinieri che hanno mutato diversi sciatori non assicurati.
