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SULMONA – Torneranno regolarmente sui banchi di scuola il prossimo 19 settembre la gran parte dei 1400 studenti di scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Ad annunciarlo il sindaco di Sulmona Annamaria Casini e l’assessore comunale ai lavori pubblici Mario Sinibaldi nel corso di un incontro con le famiglie sulmonesi riunite nei due comitati. Dopo le verifiche e i sopralluoghi, saranno gli alunni della scuola media Capograssi a trasferirsi temporaneamente nell’Istituto Mazzara, sede storica del Liceo Artistico e provvisoria del Liceo Classico. Gli studenti del tempo prolungato andranno a scuola al mattino e al pomeriggio, gli altri in orario pomeridiano. Le ore saranno di cinquanta e non di sessanta minuti. Gli studenti della scuola primaria “Masciangioli” restano per il momento nell’Istituto Capograssi, occupando il piano terra. La situazione rientrerà nella normalità fra due mesi e mezzo quando nel plesso di viale Mazzini ( Luciana Masciangioli) saranno allocati i Musp. Ne consegue che gli alunni della Capograssi rientreranno nella loro sede naturale mentre quelli della Masciangioli saranno sistemati nei moduli provvisoria, in attesa che si completino i lavori programmati. Il cantiere dovrebbe aprire da qui a un mese. Nessuno stravolgimento per l’Istituto Comprensivo “Radice-Ovidio”. Tutti a scuola il 19 settembre. Per quanto riguarda il “Serafini- Di Stefano”, gli alunni della scuola media occuperanno solo il piano terra in orario antimeridiano, la scuola primaria resta nella “Lola Di Stefano”. Una situazione che però sarà più chiara nelle prossime ventiquattro ore. Sono in corso infatti altre valutazioni, come quella di trasferire gli alunni della scuola secondaria di primo grado al Liceo Vico con turnazione pomeridiana. “Noi abbiamo cercato di contemperare l’esigenza di sicurezza con la necessità di mantenere un equilibrio sociale”- ha rimarcato il sindaco Casini. “Le scuole naturalmente sono tutte agibili e il lavoro che si sta facendo è quello di trovare soluzioni organizzative e logistiche per migliorare il livello di sicurezza attualmente esistente”, aggiunge. La campanella suonerà anche per una parte degli alunni della scuola dell’infanzia. Per alcuni plessi si sta valutando lo slittamento dell’inizio delle lezioni e il collocamento in alcuni edifici comunali, come quelli siti nei pressi del contratto di quartiere della zona Peep. “Si sta valutando di riaprire ciò che è possibile. Oggi abbiamo incontrato un rappresentante del Consiglio di Istituto del Terzo Circolo il quale ha detto che si sta operando uno sforzo per far sì che si possa sistemare in sicurezza tutti gli studenti”- rimarca l’assessore Sinibaldi che aggiunge: “sugli altri Circoli stiamo portando avanti una riflessione che farà iniziare in ritardo, per verificare possibilità di migliorare la sicurezza sismica degli esistenti oppure ricorrere a sostituzioni alternative su immobili comunali”. Per conoscere il quadro completo bisogna attendere solo qualche ora. Tutto infatti potrebbe essere più chiaro già da venerdì prossimo.

Andrea D’Aurelio

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