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SULMONA – Il Dirigente Medico lascia per motivi non professionali e, dalla graduatoria ottenuta dalla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila dopo l’avviso pubblico, nessun medico sarà disponibile per prendere servizio. L’ennesimo allarme sulla sanità e sulla carenza di personale, che riguarda questa volta il reparto di pediatria dell’ospedale di Sulmona, viene lanciato da Gianna Tollis, responsabile Cisl Medici del territorio peligno, che chiede all’azienda sanitaria di indire un concorso per Dirigenti Medici Pediatri a tempo indeterminato. Solo in questo modo- secondo Tollis- “la Pediatria di Sulmona potrebbe trovare un equilibrio duraturo nel tempo”. “Ricordiamo che la UOSD di Pediatria di Sulmona comprende anche il Punto Nascita”- interviene- “la nostra attenzione non è mai venuta meno, per cui auspichiamo che questo nuovo momento di criticità venga risolto al più presto e che non sia foriero di nuove disavventure già viste in passato riguardanti il Punto Nascita che, invece, negli ultimi due anni, ha trovato nuovo vigore riguadagnando la fiducia delle mamme peligne”. “Sulla Pediatria di Sulmona”- ricorda la sindacalista- “insiste anche il Centro di Riferimento per la Malattia Celiaca, fiore all’occhiello, insieme con il Centro degli adulti, dell’Ospedale Peligno offrendo un servizio eccellente a circa 200 piccoli pazienti la maggior dei quali provenienti da altre ASL. Infine, non dimentichiamo che la popolazione di cui si sta trattando è quella pediatrica, la più fragile ma anche la più preziosa della società. Chiediamo con forza che si torni a guardare alla salute pubblica in tutti i suoi aspetti, non solo e non meramente dal punto di vista ragionieristico ma soprattutto mettendo di nuovo al centro dei nostri interessi l’essere umano in quanto tale”.

Andrea D’Aurelio

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