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SULMONA – Sulle corse cancellate dopo l’entrata in vigore dell’orario invernale dei treni, la colpa è di Regione Abruzzo e non di Trenitalia. Ne è convinto il coordinatore cittadino di Forza Italia Antonio Menchinelli che ieri è stato ospite della rubrica sociale “Un Occhio per Tutti”, dove ha presentato il pacchetto di proposte sui trasporti. “Trenitalia è solo il vettore che esegue le corse commissionate dalla Regione Abruzzo che si occupa della gestione dei servizi di trasporto”- spiega Menchinelli. Durante l’anno, in effetti, vengono effettuati 4 milioni e 100 mila chilometri in Abruzzo da distribuire fra il periodo invernale ed estivo. “Se nell’orario estivo la Regione programma più corse”- riprende il coordinatore cittadino di Forza Italia- “per rimanere in quei chilometri è andata a ridurre le corse invernali nelle zone interne”. Da qui la battaglia che ricomincia. “E’ uno scempio che si abbatte sui nostri pendolari e dobbiamo chiedere che si interrompa”- chiosa Menchinelli. Il nuovo orario invernale di Trenitalia, entrato in vigore il 10 dicembre, prevede la cancellazione di quattro corse giornaliere (Sulmona Avezzano 6,55 e Avezzano Sulmona 21,39; Avezzano Sora 17,26 e Sora Avezzano 19,07), mentre il sabato e la domenica vengono soppresse 4 corse a giornata tra Sulmona e L’Aquila e ritorno, limitando così il collegamento di fine settimana tra Valle Peligna, Valle Subequana e L’Aquila.

Andrea D’Aurelio

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