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PRATOLA PELIGNA – La ditta che eseguirà i lavori al Santuario della Madonna della Libera di Pratola Peligna effettuerà a giorni un nuovo sopralluogo sull’edificio di culto prima dell’apertura del cantiere. Il conto alla rovescia nel centro peligno è partito da tempo. A parlare questa volta a Onda Tg è il parroco padre Renato Frappi. “Si stanno adempiendo le ultime pratiche burocratiche e al momento non so dire con esattezza quando cominceranno i lavori”- spiega il sacerdote che lascia intendere che la festa della Madonna della Libera, in programma a maggio, si terrà probabilmente con il Santuario chiuso. “Devo ancora verificare i tempi con l’impresa e con il comitato e solo in un secondo momento potrò essere più preciso. La mia premura è che i lavori si eseguano bene e nei tempi stabiliti. Se dovesse tenersi la festa con il Santuario chiuso ci organizzeremo diversamente”- aggiunge padre Renato. Il cantiere dei lavori potrebbe aprirsi da un momento all’altro non appena saranno esperite le ultime pratiche. A disposizione ci sono i famosi 800 mila euro, ottenuti grazie a una delibera Cipe, 150 mila euro grazie a un comitato spontaneo dei cittadini e 250 mila euro con la legge mancia, somma ottenuta dall’amministrazione De Crescentiis.

Andrea D’Aurelio

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