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SULMONA – “Ritrovare la carità e superare la tentazione dell’anestesia dell’indifferenza”. Così il vescovo di Sulmona-Valva Angelo Spina nel corso della solenne esposizione del busto di San Panfilo nella Basilica Cattedrale di Sulmona, rito che ha aperto la festa religiosa in onore del santo. “Esponiamo questa immagine per mostrarla a tutta la comunità. I santi sono amici di Dio e ci indicano la via con il loro esempio”- ha rimarcato il pastore diocesano- ricordando che “San Panfilo è un uomo che ha camminato su due binari: la fede pura e casta, difesa contro l’eresia; e la carità, amando Dio, perdonando e curando i fratelli”. “ Due binari”- aggiunge il presule- “che portano a un’unica direzione che è la speranza della risurrezione”. Questa sera alle ore 22 saranno i giovani a pregare con il santo patrono attraverso una veglia di preghiera, preparata dall’ufficio diocesano di Pastorale Giovanile. Al termine dell’esposizione del busto, nel vicino stadio comunale “ Pallozzi”, si è disputata la finale del primo torneo di calcio a 7 interparrocchiale “San Panfilo Cup”. Cinque le parrocchie che hanno preso parte alla competizione e hanno ritirato il trofeo nella cerimonia di premiazione. A conquistare il titolo è stata la parrocchia di Cristo Re, che ha occupato la prima e la seconda posizione. A seguire San Panfilo, Santa Maria Ausiliatrice ( quarto e quinto posto), Ss. Crocifisso, Sant’Agata e di nuovo Cristo Re. Premi anche per il capocannoniere e migliore giocatore (Valerio Pelino) e miglior portiere Francesco Pantano. Una prima edizione quella di “ San Panfilo Cup” segnata dal successo e da uno straordinario fair play- rilevano gli organizzatori- “ un evento da ripetere anche il prossimo anno con più parrocchie e lo stesso entusiasmo”.

Andrea D’Aurelio

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