SULMONA – Si mangia spesso e senza senso. La cultura del rispetto del cibo viene meno. E se una volta il Natale era l’unica festa dove ci si poteva permettere un dolce in più o quell’eccesso culinario tipico delle ricorrenze e tradizioni, oggi l’uso e il consumo del cibo sta portando a un ritorno alle origini, alle ricette dei nonni e quindi a un ridimensionamento. Ma come si fa sotto le feste di Natale a mantenere la linea con tanto di tentazioni, pandori e panettoni? Risponderà a queste e ad altre domande il medico nutrizionista Antonio Pacella, nell’ultima puntata dell’anno della rubrica sociale “Un Occhio per Tuttiâ€. Per Pacella “dovremmo utilizzare un po’ di più il buon senso. Il fatto che oggi si mangi di più non dev’essere solo demonizzato. Ma dovremmo muoverci un po’ di più e capire quello che mangiamo ma soprattutto imparare la differenza tra mangiare e divorare. Il medico nutrizionista rimarca in effetti che “tante persone mangiano senza rendersene conto e questo è sbagliato. Bisogna cercare di utilizzare prodotti di qualità ma anche il buon sensoâ€. Si ai dolci a Natale e Santo Stefano. No a dolci e eccessi da Natale all’Epifania. Ma per saperne di più l’appuntamento è alle 21.30 su onda tv.
Andrea D’Aurelio