SULMONA – Brescia, Casoli, Cuneo, Roma, Lanciano e Ancona. Arrivano da ogni parte d’Italia e stanno percorrendo le strade della resistenza. Fra fatica, entusiasmo, amicizia e memoria storica. La diciannovesima edizione del Sentiero della Libertà – Freedom Trail è stato inaugurato a Sulmona in piazza XX Settembre con la “colonna sonora†di Bella Ciao e sotto uno splendido sole primaverile. Sono circa 600 i marciatori che attraverseranno i luoghi della storia da Sulmona a Campo Di Giove per arrivare poi a Taranta Peligna e Casoli. Partecipano a ranghi ridotti gli studenti sulmonesi. Solo una decina. Un particolare che non può passare in secondo piano visto il forte legame che un tempo legava le scuole sulmonesi al Sentiero e in particolare al Liceo Fermi. “E’ una bella partecipazione. E’ un’occasione per fare lezioni di storia all’aperto camminando lungo il Sentiero della Libertà che è stato percorso 75 anni faâ€- ha esordito la Presidente dell’associazione Maria Rosaria La Morgia intervenuta nella cerimonia di inaugurazione assieme al sindaco di Sulmona Annamaria Casini, al sindaco di Campo Di Giove Giovanni Di Mascio e Mario Setta, storico e membro dell’associazione Sentiero della Libertà . In prima fila anche il 98 enne Gilberto Malvestuto, ultimo ufficiale della Brigata Maiella che ha tagliato il nastro assieme a Lea Cicerone. “Siamo pronti per questo cammino. Per stare insieme, fare amicizia e conoscere questi luoghi che abbiamo solo visto sui libriâ€- hanno detto i marciatori pronti al cammino. Si parte.
Andrea D’Aurelio
