Il Consiglio Regionale ha approvato l’emendamento presentato dall’assessore alle Politiche Sociali Pietro Quaresimale che prevede contributi economici in favore dei disabili gravissimi per l’acquisto di beni e servizi che tendono a migliorare la vita del disabile stesso, inclusi dispositivi informatici e i servizi internet, con un rifinanziamento di 16mila euro dell’art. 204 della Finanziaria del 2005. Il rimborso si riferisce agli acquisti effettuati nell’anno 2020. La procedura per ottenere il rimborso di beni e servizi che abbiano le finalità indicate fa capo alle Asl regionali, alle quali il disabile gravissimo deve rivolgersi per la compilazione di un modulo e la conseguente richiesta di rimborso. Successivamente, anno per anno, la Regione procede a trasferire alle Asl le risorse economiche in base alle effettive richieste di rimborso arrivate. “Si tratta solo di un piccolo impegno finanziario – spiega l’assessore Quaresimale – che abbiamo intenzione di incrementare in ragione delle esigenze delle Asl. In questa fase l’importante era rifinanziare la legge e ammettere a rimborso una serie di prodotti che rispondono ad esigenze di miglioramento della vita del disabile”. Sempre in materia di rimborsi, l’assessore Quaresimale ha annunciato che “grazie ad un emendamento presentato dall’assessorato alle Politiche sociali, i malati oncologici potranno ottenere i rimborsi delle spese previsti dalla legge”. Il fondo è stato infatti incrementato con risorse dell’assessorato, rendendolo in questo modo sufficiente per la copertura dei rimborsi dell’ultimo trimestre.