“Ringrazio il Comune di Sulmona che ha lasciato le porte aperte alla mia proposta di gestione del Piccolo teatro Tony Del Monaco di via Quatrario. Ma il mio obiettivo, come da avviso pubblico, era la gestione dei due teatri (quindi anche del Caniglia) per un progetto artistico univoco, avvalendomi della mia carriera artistica più che trentennale. Quindi, nel rispetto delle parti, ritengo che non ci siano i presupposti per accettare una gestione a metà. Auguro a entrambi i teatri il meglio per la popolazione e la città di Sulmona, affinché la cultura in questo Paese abbia sempre la meglio, al di là delle logiche che muovono certe scelte”. Lo ha affermato in una nota il comico e attore sulmonese, Gabriele Cirilli, a seguito della notizia sulla stagione teatrale che sarà gestita da Meta. La proposta di Cirilli, di portare una scuola di recitazione in città già attiva a Vasto, prevedeva la sinergia tra le due strutture, il Caniglia e il piccolo teatro. Per cui l’attore ha preso atto della scelta dell’amministrazione e rinuncia a dare il proprio contributo per la crescita culturale della città. Inutile sottolineare che si tratta di una grande perdita vista la risonanza e l’esperienza dell’attore che poteva giovare alla città che punta al titolo di Capitale Italiana della Cultura.
