SULMONA – Possibile nuovo fronte in carcere ma il virus non accelera sul territorio peligno-sangrino che oggi mette a referto 55 positività, di cui 7 reinfezioni, distribuite sui vari centri del comprensorio: Sulmona 29, Pratola Peligna 4, Scanno 3, Pettorano sul Gizio 3, Introdacqua 3, Villalago 2, Cansano 2, Secinaro 1 Raiano 1, Castel di Sangro 1, Bugnara 1 Per citare le località più colpite. Sulmona continua a portare la bandiera anche se il contagio non risparmia gli altri piccoli e grandi comuni della vallata. Tuttavia l’ondata autunnale, dopo l’exploit delle scorse settimane, appare contenuta e gestibile. La scorsa settimana si registravano 60 positività mentre lo scorso 6 ottobre venivano annotati 72 contagi sui registri Asl. Una discesa progressiva che permette di affrontare con relativa serenità i primi scampoli di autunno del post emergenza anche se, gli assembramenti al chiuso e le strutture sensibili sempre sotto pressione per la generale carenza di organico, richiedono comunque la giusta attenzione. E’ il caso del carcere di Sulmona dove si registra la seconda positività consecutiva tra i detenuti. Il rischio di un nuovo fronte appare concreto anche se in questa fase, visto il prolungato effetto booster e le sottovarianti meno aggressivi, la situazione resta sotto controllo. Positivo anche un medico del distretto sanitario sulmonese e un consigliere comunale di Palazzo San Francesco. Complessivamente sono 1119 gli attuali positivi sul territorio a fronte di 399 guarigioni elaborate nel corso dell’ultima settimana e comunicate in giornata. Le negativizzazioni insomma accelerano per tentare il sorpasso al virus. Stabile e contenuto il tasso di ospedalizzazione con quattro degenti. Tutti in area non critica
