SULMONA – L’inciviltà non va in vacanza in città. Nei giorni scorsi gli agenti di Polizia Locale, coordinati dal Comandante pro tempore, Paolo La Gatta, hanno scoperto venti sacchi di rifiuti abbandonati in città, in zona periferica e in centro storico, riuscendo a pizzicare due furbetti. I verbali da 50 euro sono stati elevati al termine di un’attività investigativa che ha permesso ai vigili urbani di ricostruire nel dettaglio, tramite la lettura delle immagini di videosorveglianza, tutti i movimenti degli utenti indisciplinati che avrebbero depositato i propri rifiuti nei pressi dell’acquedotto medievale e in altre zone centrali. Non rifiuti firmati questa volta ma incivili immortalati dal grande fratello cittadino. Un’operazione che ha portato la Polizia Locale a riprendere la lotta contro l’abbandono con più fermezza tant’è che controlli mirati si svolgeranno anche nei prossimi giorni, in collaborazione con gli operatori del Cogesa. Il pugno dura arriva nel pieno dell’estate, stagione che richiama non pochi turisti in città. Da qui l’esigenza di ricostruire una cornice di decoro e civiltà. Intanto accertamenti risultano in corso in ordine al possibile abusivismo di un esercizio commerciale che, dalle prime verifiche, non risulterebbe iscritto nel registro della Tari. Infine sono riprese anche i controlli contro le deiezioni canile, altro fenomeno dilagante.
