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SULMONA – Ha macinato chilometri, spostandosi anche dalla zona rossa della provincia di Pescara dove risiede, per recarsi nel capoluogo peligno dove si è sottoposto a un test antigienico rapido ed è risultato positivo. Desta curiosità la vicenda che vede protagonista un 50 enne domiciliato in un paese della provincia di Pescara che ieri si trovava in città quando ha avuto l’esito del suo tampone rapido ed ha scoperto il contagio. Un viaggio di andata e ritorno in compagnia del suo cane e anche del Covid che aveva contratto a sua insaputa. Da quanto si apprende sembrerebbe che lo spostamento “irrinunciabile” sia dovuto alle cure da prestare al suo animale a quattro zampe. Per questo l’uomo si sarebbe spostato dalla zona rossa del suo paese e della sua provincia per arrivare a Sulmona dove, con la scusa, si sarebbe sottoposto al test rapido, forse per togliersi qualche scrupolo, non si sa se dopo la comparsa di una lieve sintomatologia o dopo qualche contatto. Fatto sta che l’esito del test ha accertato il contagio da Covid.19. Il 50 enne si è rimesso a bordo della sua auto per far ritorno nella propria residenza dove dovrà restare in isolamento. Un caso che assurge agli onori della cronaca per ribadire, ancora una volta, l’importanza di assumere comportamenti virtuosi nel quotidiano, evitando quindi gli spostamenti che non configurano una comprovata necessità. Per le province di Chieti e Pescara infatti insiste il provvedimento di zona rossa fino al 28 febbraio. Ed è difficile pensare che spostarsi per un tampone o una prestazione veterinaria fuori comune e provincia possa configurare una comprovata esigenza. Al “malcapitato” 50 enne vanno comunque i nostri auguri di pronta guarigione.

Andrea D’Aurelio

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