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SULMONA – Due arresti per detenzione a fini di spaccio di sostanze di stupefacenti. È questo il bilancio dell’operazione anti droga posta in essere nella serata di ieri dagli uomini del Commissariato Ps di Sulmona , diretto dal Vice Questore aggiunto Antonio Scialdone, che hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, due soggetti, uno di origine napoletana e un sulmonesi, sorpresi con quattro etti di cocaina addosso. Il primo viene considerato il cosiddetto corriere fornitore di droga mentre l’alto il potenziale acquirente. Ma veniamo ai fatti. Durante il quotidiano servizio di controllo del territorio, l’equipaggio della Volante ha notato A.L., 27 enne sulmonese, noto agli investigatori , che si dirigeva più volte nei pressi del Casello Autostradale di Pratola Peligna con atteggiamento sospetto. Gli operatori, appostatisi nei pressi dell’area autostradale, hanno inoltre costatato che il 27 enne di Sulmona è stato raggiunto da un’auto, risultata poi condotta da S.E., 50 enne proveniente dalla provincia di Napoli. Tali movimenti hanno di fatto generato un serrato pedinamento, durante il quale i sospettati hanno posto in essere comportamenti prudenziali atti ad osservare se fossero seguiti o meno, cercando, anche con manovre repentine, di far perdere le proprie tracce. Gli agenti , nel notare tali condotte tipiche di consumati corrieri di droga, hanno subito chiesto ausilio a personale in borghese e, alle 21:30, sono riusciti a raggiungere e fermare i due soggetti nei pressi di via della Cona. Lì hanno dunque proceduto ad una scrupolosa perquisizione trovandoli in possesso di un panetto di cocaina di alta qualità del peso di 407 grammi, accuratamente confezionato in una busta ermetica sotto vuoto protetta da uno strato di senape e maionese, allo scopo evidente di eludere eventuali controlli da parte delle unità cinofile. Gli accertamenti successivi, condotti nella notte dagli investigatori sui veicoli utilizzati dagli uomini e nelle abitazioni in uso al 27 enne, hanno permesso di rinvenire e sequestrare anche 5 telefoni cellulari ed una pistola “Softair”. Il Questore di L’Aquila ribadisce e sottolinea l’impegno quotidiano degli uomini e delle donne della Polizia di Stato teso a contrastare tutti quei comportamenti antisociali ed illegali che minano la sicurezza dell’ordinata convivenza dei cittadini della Provincia. I due arrestati saranno sottoposti all’udienza di convalida il prossimo 7 gennaio.

Andrea D’Aurelio

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