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SULMONA – Dopo la protesta simbolica davanti al Tribunale, il comitato Sulmona Morrone Valle Peligna terrà un sit in domani, alle ore 15, fuori gli uffici del Cogesa, in concomitanza con l’assemblea dei soci in programma. Il Comitato si aspetta una inversione di rotta della politica dei rifiuti con il passaggio da una concezione
commerciale del rifiuto – che finora è stata praticata aumentando le quantità, a prescindere dalla qualità, in
cambio di una illusoria entrata economica – ad un adeguamento alla “Economia Circolare”, ormai recepita sul piano normativo, in cui “…i rifiuti devono essere recuperati o smaltiti senza pericolo per la salute dell’uomo e senza usare metodi o procedimenti che potrebbero recare pregiudizio all’ambiente”. “L’ appello forte non può che indirizzarsi a voi sindaci custodi e difensori dei vostri territori. Cosa racconterete alle vostre comunità?”- si chiedono dal comitato- “Di aver votato a favore del ritorno ad una gestione che non ha brillato per i risultati conseguiti e che, unitamente alle vecchie gestioni ha portato la partecipata nelle
condizioni in cui è oggi? Di votare un ritorno al passato anziché preferire una soluzione che in questo momento è la più adeguata per tentare di risollevare le sorti della partecipata sotto ogni aspetto? Ora più che mai abbiamo bisogno di scelte condivise e di coesione sociale superando contrapposizioni che,
diversamente, costringeranno il nostro territorio a subire una ulteriore spoliazione politica ed economica”- continua il comitato pronto a rivolgersi nuovamente alla magistratura se necessario. All’ordine del giorno dell’assemblea c’è la revoca delle deliberazioni del 30 dicembre scorso ma si attende la pronuncia del tribunale delle imprese sulla convalida della giusta causa

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