banner
banner

SULMONA – Non si ferma l’altalena di contagi in Centro Abruzzo. Dopo il mercoledì nero che ha fatto registrare 29 casi e 1 decesso in un solo giorno, il virus continua a fare breccia sul territorio, aprendo nuovi fronti di contagio. In quella che dovrebbe essere una giornata di transizione sono stati messi a referto 5 nuovi casi così distribuiti: 2 Sulmona, 2 Pratola Peligna e 1 Pescocostanzo. Tra i contagiati anche un ufficiale dell’esecito rientrato da poco nel suo comune di residenza. In città nella casella dei positivi sono finiti un 55 enne e un 16 enne, contatti stretti di casi accertati, per cui già in sorveglianza. Il nuovo fronte riguarda Pratola Peligna con la positività di una giovane coppia di 40 e 42 anni.  Chiude il cerchio dei nuovi positivi un 65 enne che risulta domiciliato a Pescocostanzo.  La mappa del contagio si è comunque ridotta perché nelle ultime ore si registra il boom di guariti. Ben 18 pazienti Covid hanno negativizzato. Scendono quindi a 130 gli attuali positivi nel Centro Abruzzo mentre sono 270 i sorvegliati dalla Asl. I numeri sono comunque destinati a risalire, verosimilmente già dalle prossime ore, quando arriveranno i referti degli 88 tamponi svolti nella giornata di ieri. Peraltro è in corso il tracciamento dei contatti stretti degli otto dipendenti di una struttura alberghiera di Opi che sono risultati positivi al test antigenico. A breve entreranno nel bollettino nero del Covid. Il contagio a macchia di leopardo ha toccato, recentemente, anche un’altra struttura alberghiera, collocata a Scanno, dove non sono scattate misure particolari poiché i positivi accertati sarebbero legati anche al noto campeggio. La paura riguarda i fronti tenuti nascosti per il generale e diffuso fenomeno della reticenza e della fuga del tracciamento. “Mi hanno chiesto di non fornire il nominativo di alcuni contatti stretti ma ovviamente ho mostrato collaborazione poiché non è nel mio costume. Purtroppo c’è chi ha eluso il tracciamento. E questo lo so per certo”- si sfoga un positivo Covid. Un approccio culturale che, dopo un anno e mezzo di pandemia, fa letteralmente cadere le braccia. Fortuna che va avanti la campagna vaccinale anche se con numeri contenuti. Oggi sono state 96 le dosi inoculate a Sulmona e 83 a Pratola Peligna. Quasi tutti i cinque contagiati di oggi risultano vaccinati ma in buone condizioni. Questo vuol dire che il vaccino si conferma una barriera contro l’ospedalizzazione ma non un lascia passare per annullare le misure di prevenzione nel quotidiano. In ospedale, non a caso, restano otto pazienti ricoverati non in terapia intensiva. Di questi 6 non sono vaccinati mentre gli altri 2, tra cui un’oncologica, hanno ricevuto una sola inoculazione.

Andrea D’Aurelio

MAPPA CONTAGI

Sulmona 46, Pacentro 17, Pescasseroli 16, Scanno 12, Pratola Peligna 10, Introdacqua 6, Castel Di Ieri 5, Ateleta 5, Pescocostanzo 3, Rivisondoli 2, Roccaraso 2, Pettorano 1, Secinaro 1, Castelvecchio Subequo 1, Gagliano Aterno 1, Molina Aterno 1,Opi 1

 

Ricoveri in terapia intensiva 0

Ricoveri non in terapia intensiva 8 non vaccinati

 

MAPPA VACCINI

Area peligno-sangrina 80320

Area Sulmona- Incoronata 35742 ( + 96 rispetto a ieri)

Area Pratola- Stadio Ricci 27.600 ( + 83 rispetto a ieri)

Area Castel Di Sangro 18.950 (+ 0 rispetto a ieri)

Lascia un commento