SULMONA – Salgono a due i feriti per l’aggressione del cane randagio avvenuta l’altro giorno nei pressi del canale comunale di Noce Mattei, a Sulmona. Nel pronto soccorso del locale nosocomio, si è recata anche la madre della bimba azzannata dall’esemplare, dopo aver avvertito vari dolori e contusioni. La donna si era frapposta tra il cane e la piccola prole di cinque anni, per evitare la tragedia nonchè conseguenze ben più gravi. I sanitari hanno diagnosticato lesioni giudicate guaribili in cinque giorni di prognosi. Sul caso si svolgeranno i dovuti accertamenti da parte del Commissariato Ps di Sulmona che nelle prossime ore provvederà ad acquisire personalmente i referti di madre e figlia, visto il blocco informatico dovuto all’attacco hacker. Si procederà per querela di parte che la famiglia della minore formalizzerà a breve, come concordato con gli investigatori. Madre e figlia stavano passeggiando nella periferia cittadina quando un cane, un incrocio tra rottweiler e pitbull, avrebbe aggredito la bimba di cinque anni sul seggiolino della bici. I medici del pronto soccorso le hanno applicato una decina di punti di sutura. Guarirà in dieci giorni, stando alla refertazione. E’ molto probabile che il cane aggressore fosse un randagio. Per questo i querelanti chiameranno in causa il Comune.
