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SULMONA. Indaga la procura della repubblica di Sulmona sugli atti vandalici messi a segno nei giorni scorsi nel campo sportivo “Giancarlo Mezzetti” di via XXV Aprile. Il magistrato ha aperto un fascicolo contro ignoti dopo aver ricevuto la relazione dell’intervento effettuato dalla polizia municipale che aveva fatto l’amara scoperta. Un terreno di gioco completamente distrutto, finito nelle mani di vandali e ladri. Nel corso dei servizi ordinari di controllo del territorio, la pattuglia dei vigili urbani, notando la porta d’ingresso spalancata, si è fermata per controllare la situazione e ha rilevato numerosi danni sulla struttura sportiva. La guaina di copertura, che si è sollevata probabilmente a causa del forte vento, è scivolata a terra fino a formare una sorta di tenda. Pezzi di muro si sono staccati dalle pareti e dal soffitto. Riscontrate anche una serie di infiltrazioni all’interno. Ma non è tutto. I sanitari dei bagni sono stati letteralmente sradicati e portati via. Mancano all’appello, stando al sopralluogo svolto dalla polizia locale, anche panche, armadi e tavolini. Non c’è più nulla. Sul tavolo della procura sono finite anche le foto scattate dagli agenti della polizia che hanno documentato lo scempio. “Una scena apocalittica” per usare le parole dell’assessore comunale allo sport, Elio Accardo, che ora sta verificando la possibilità di accedere a qualche bando per ottenere i fondi necessari alla riparazione. Lo “sport” del vandalismo resta particolarmente attivò in città. Da una prima stima si contano almeno diecimila euro di danni. “Sono soldi che dobbiamo necessariamente reperire per ripristinare decoro e sicurezza nel campo sportivo”- afferma Accardo, condannando fermamente l’azione incivile posta in essere sul luogo. Una doccia fredda, per restare in tema, poichè entro primavera è previsto l’avvio dei lavori per la rigenerazione dell’impianto sportivo. L’affidamento era arrivato a dicembre 2022. Si tratta di un appalto di 800 mila euro, in gran parte finanziato dal bando “sport e periferie 2020”, aggiudicato dalla Delfino Sport, società di Mosciano Sant’Angelo, grazie al minor prezzo con un ribasso del 16,90 per cento. Gli interventi prevedono il rifacimento degli spogliatoi, delle tribune e del campo. “L’iter è praticamente giunto in dirittura d’arrivo. Abbiamo spedito in questi giorni la pratica al Coni per il rilascio dell’ultima autorizzazione necessaria. Poi siamo pronti”- fa sapere Accardo che, per la tutela e la salvaguardia delle strutture sportive, confida molto nella gestione esterna. Il piano del comune prevede un’esternalizzazione a scaglioni che partirà quest’anno con l’affidamento del palasport Serafini. “Ma nel frattempo penseremo anche ad un servizio di guardiania”- conclude Accardo.

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