SULMONA – Tre denunce per favoreggiamento della prostituzione e due per favoreggiamento personale. Questo il bilancio dell’operazione condotta dalla Squadra Anticrimine del Commissariato di Sulmona che ha portato a deferire, all’autorità giudiziaria, cinque soggetti cinesi. L’operazione è avvenuta dopo mirati servizi di osservazione, effettuati nelle scorse settimane e negli ultimi due anni, che hanno portato gli uomini dell’Anticrimine a verificare la frequentazione dell’appartamento da parte di centinaia di persone soprattutto in orario serale e notturno. Gli accertamenti esperiti dal personale del Commissariato a seguito dell’accesso hanno portato a rilevare che l’abitazione, all’interno della quale almeno due donne cinesi praticavano l’attività di prostituzione, era stata presa in affitto mesi prima da un cittadino cinese attraverso l’intermediazione di un altro connazionale. I canoni di locazione venivano regolarmente pagati al proprietario dell’appartamento, che non era a conoscenza di quanto avveniva al suo interno, da una donna di nazionalità cinese. Nel corso del blitz e della relativa perquisizione, il personale della Squadra Anticrimine ha colto nella flagranza dell’attività di meretricio due donne cinesi. A seguito degli accertamenti, tre loro connazionali, precisamente i due che avevano preso in affitto l’appartamento e la donna che pagava i canoni mensili d’affitto, sono stati denunciati per favoreggiamento della prostituzione, mentre le due donne trovate in casa sono state denunciate per favoreggiamento personale avendo rilasciato dichiarazioni elusive. La maxi operazione dell’Anticrimine si va a incastonare con quella condotta dai Carabinieri nel pescarese che ha portato, lo scorso 27 novembre, all’arresto di tre cittadini cinesi.
Andrea D’Aurelio
