SULMONA – Esposto contro il cantiere della Snam in località Case Pente, a Sulmona. A presentarlo, sul tavolo dei Carabinieri Forestali di Sulmona, sono stati i comitati cittadini per l’ambiente, che da oltre un decennio si battono per contrastare la realizzazione dell’opera. L’esposto sarà illustrato domani, alle ore 11.30, davanti al Tribunale di Sulmona, dove i comitati incontreranno la stampa. A supporto dell’iniziativa, scende in campo il coordinamento No Hub del Gas che, in diverse occasioni, ha rimarcato l’inutilità della centrale di compressione. “Queste opere dovrebbero essere considerate come una iattura e fermate immediatamente perché sono contro tutte le indicazioni degli scienziati del clima: indirizzano l’Italia verso un futuro fossile, un paese sempre più fragile proprio a causa di queste scelte sbagliate. Il nostro pensiero va alle popolazioni colpite dalla crisi climatica e ai nostri amici romagnoli della Campagna Per il Clima Fuori dal Fossile che stanno vivendo l’incubo dell’alluvione dopo aver manifestato contro le opere fossili proprio a Ravenna lo scorso 6 maggio”- interviene il coordinamento- “è sconcertante che davanti a questo ennesimo dramma, che segue in meno di un anno quelli della Marmolada, di Ischia e delle Marche, non vi sia un immediato e concreto ravvedimento operoso”.
