Cinquemila penne nere pronte a invadere la città. Sulmona si prepara alla due giorni di raduno

SULMONA – L’emozione è palpabile nella sezione Ana di Sulmona perché i preparativi sono quelli delle grandi occasioni. Circa cinquemila penne nere sono pronte ad invadere la città di Sulmona nel week end per il novantesimo raduno della sezione Ana Abruzzo. Un compleanno che vale la cifra tonda e che ha messo in moto la macchina organizzativa da molto tempo. Sulmona prepara degna accoglienza con le mille bandiere posizionate nei giorni scorsi e con il tricolore che svetta sul campanile della Chiesa di S. Francesco. Ma la speranza- come raccomandato dall’assessore comunale alla cultura e al turismo, Manuela Cozzi- “è che anche gli esercenti e la città sappiano offrire l’accoglienza che questa manifestazione merita”. “Per portare il tricolore lungo 99 metri che aprirà la sfilata degli alpini saranno coinvolte tutte varie associazioni proprio perché deve essere una festa”- ha esordito il coordinatore della sezione Ana Sulmona, Marco Di Silvestro. Mentre il Presidente della sezione Ana Abruzzi, Pietro D’Alfonso, ha rimarcato l’importanza del ricambio generazionale per assicurare lunga vita alla sezione. Il ricco programma della due giorni si aprirà con l’omaggio ai due alpini sulmonesi, il tenente colonnello Giuseppe Tirone, al quale è intitolata la sezione Ana di Sulmona e il caporalmaggiore Armando Ranucci. Appuntamento alle 10 di sabato 22 giugno. Subito dopo, alle 11, nella rotonda di S.Francesco della Scarpa, sarà inaugurata una mostra preparata da studenti e alunni del Liceo Artistico di Avezzano, Liceo scientifico Fermi di Sulmona, Scuola d’Infanzia “Di Nello” e Istituto comprensivo “Lombardo Radice” di Sulmona. Il raduno delle penne nere entra nel vivo con l’accoglienza del vessillo della sezione Abruzzi nell’aula consiliare del Comune di Sulmona, alle 15. Seguiranno convegno, sfilata degli alpini lungo corso Ovidio e dalle 21.30 concerto di cori alpini, nel cortile dell’Annunziata ed esibizione della fanfara lungo corso Ovidio. La giornata di domenica, 23 giugno, appena dopo l’accoglienza di tutti i gruppi alpini provenienti da ogni parte d’Abruzzo, vedrà il clou degli eventi nella parata delle penne nere, in programma alle 10.30, nel centro storico. Da Porta Pacentrana si risalirà vero la circonvallazione orientale per entrare a Porta Napoli verso piazza Garibaldi e proseguire lungo Corso Ovidio fino a viale Rooselvelt. Nel pomeriggio la premiazione dei partecipanti al concorso di fotografia estemporanea e alla mostra, con l’ammainabandiera alle 18.30 concluderanno il raduno. Prevista una mini rivoluzione alla viabilità con la chiusura di tutte le strade interessate al passaggio del corteo. Mentre le aree di sosta per chi arriva sono attrezzate nel piazzale Di Bartolomeo con il servizio navetta gratuito messo a disposizione dal Comune. Esultano anche gli albergatori perché la due giorni rappresenta sicuramente una vetrina turistica per la città. Che la festa cominci.

Andrea D’Aurelio