SULMONA – 16 schede, 4 aree di intervento e ben 27 milioni di euro per il fabbisogno di spesa. Il Comune di Sulmona ridisegna il centro storico con lo studio di pedonalizzazione approvato nei giorni scorsi dalla Giunta Comunale. Una connessione del centro storico con la città attraverso, per esempio, la trasformazione della zona sud. Un “Masterplan di idee” per dirla con le parole del sindaco, Annamaria Casini, che si sostanzia in servizi, parcheggi, aree verdi, rotatorie, informazioni turistiche e commerciali, connessioni, per esempio tra via Federico II e il parco fluviale Daolio oppure tra la stazione ferroviaria e il parcheggio di S.Chiara. Un’area, quella di Santa Chiara, che potrebbe diventare il cuore pulsante della città con orti bonatici, campi da tennis, giochi per bambini e un collegamento con la zona sud che a sua volta sarà connessa con il riuso dell’ex caserma Battisti, che ospiterà Vigili del Fuoco e Guardia di Finanza ma anche spazi per il parcheggio. Come pure dovrà essere riqualificata l’area dell’ex Mattatoio. I portici di corso Ovidio dovranno invece dialogare con l’area pedonale. Non meno importante la sistemazione della segnaletica perchè- come rilevato da La Civita- “il turista non sa dove sono monumenti e aree, quanto ci vuole per raggiungerle e cosa lo aspetta”. “E’ stata una scelta coraggiosa e determinata quella dell’amministrazione comunale – ha tenuto a sottolineare il sindaco Annamaria Casini – per la prima volta idee, proposte e progetti sul centro storico, sostenuti da studi e analisi approfonditi ma anche da concreti esperimenti, vengono presentati alla città, passando anche attraverso la consultazione delle categorie interessate e del resto dei cittadini”. E’ in fondo un modo per riportare il centro al centro, dopo una sorta di delocalizzazione di servizi. Se n’è parlato ieri anche nel primo confronto televisivo tra i candidati a sindaco. Questo “Masterplan di idee” finirà nelle mani di uno di loro. (a.d’.a.)
