SULMONA – Frenano i contagi a doppia cifra sul territorio con il virus che allenta la morsa anche se si conta un’altra vittima. La curva epidemiologica conferma i segnali di contenimento del contagio anche se è fatto divieto di abbassare la guardia per i fronti ancora in corso di monitoraggio. Nella casa di riposo di Introdacqua il quadro epidemiologico sembra essersi stabilizzato alle sette positività rilevate in precedenza. Le condizioni degli ospiti sono pressocchè buone all’esito della vista dell’Usca in struttura. Sotto controllo anche il focolaio della clinica San Raffaele dove due pazienti hanno richiesto diagnosi specifica in ospedale, una delle quali ospitata attualmente in area grigia. Sono 86 i nuovi casi di Covid-19 messi a referto dalla Asl con Sulmona che continua a detenere il primato. Le odierne positività sono così distribuite: Sulmona 34, Pratola Peligna 14, Castel di Sangro 8, Raiano 3,Pettorano sul gizio 3, Campo di Giove 3, Barrea 3, Vittorito 2, Scanno 2, Prezza 2, Introdacqua 2, Ateleta 2, Scontrone 1, Roccacasale 1, Pescocostanzo 1, Pescasseroli 1, Pacentro 1, Goriano Sicoli 1, Bugnara 1, Alfedena 1. Nella casella dei nuovi casi compaiono anche due infermiere in servizio nell’ospedale di Sulmona. Nessun nuovo provvedimento per le scuole. Gli effetti delle nuove misure stanno portando al respiro del sistema, fortemente provato dalla quarta ondata. Nella giornata odierna si è chiuso lo screening riservato alla popolazione scolastica del Polo Ovidio. Su 580 test svolti è stato intercettato un solo positivo. Nei registri Asl figura un nuovo ricovero anche se è stato materialmente eseguito nei giorni scorsi. Per cui si tratta di un riallineamento dei dati. Sono 24 gli attualmente degenti sul territorio di cui 2 in terapia intensiva. Diagnosi in corso su quattro pazienti ospitati nell’area grigia, ancora in affanno. Tra questi c’è anche un detenuto che è risultato positivo in giornata, paziente del reparto di ortopedia. Complessivamente sono 2114 gli attuali positivi nell’area peligno-sangrina di cui 726 residenti a Sulmona, 265 a Castel Di Sangro e 179 a Pratola Peligna. Solo per citare alcuni centri. Con il contagio rallenta anche il vaccino per il buon ritmo tenuto finora dagli operatori Asl nell’hub dell’Incoronata. A fine mese scadrà il green pass a tutti i vaccinati al 31 agosto. Per cui si prevedono un centinaio di inoculazioni al giorno, oggi 109 per la precisione, mentre è in atto l’accelerata per la vaccinazione dei minori, la fascia della popolazione che risulta ancora scoperta. Infine si registrano altre due vittime in città. Si tratta di Orlando Fiore, deceduto all’ospedale di Avezzano all’età di 86 anni e di Mafalda Iacovone, 91 enne e già proprietaria del ristorante di via Solimo, che è deceduta nell’ospedale di Avezzano dove era stata ricoverata in seguito agli strascichi dell’infezione da Covid contratta durante la sua degenza nell’ospedale di Sulmona. L’anziana, stimata e conosciuta in città, era entrata nel nosocomio con un tampone negativo in seguito ad un ictus. Poi la fatalità dell’infezione che ha portato al trasferimento nell’ospedale di Avezzano dove il suo cuore purtroppo non ha retto.
Andrea D’Aurelio
