Si chiamano Petra e Licia e, chissà, potrebbero forse riempire il vuoto che ha lasciato Amarena nei cuori dei tanti appassionati. Sono le due orse avvistate l’una a Lecce dei Marsi e l’altra a Villavallelonga. Entrambe rovistavano nei cassonetti in cerca di cibo. Non sono cucciole e sono state catturate e radiocollarate dagli esperti del Pnalm. Come afferma lo zoologo Forconi: “Gli orsi continuano ad entrare nei centri abitati in cerca di frutta e rifiuti umani e la situazione sarà sempre più frequente se non si troverà soluzione. Quest’anno la faggiola (il frutto del faggio che sfama gli orsi in inverno) è assente, mele e pere molto scarse. Occorre portare cibo naturale, come frutta e carcasse, in natura. Cos’è meglio per gli orsi – conclude Paolo Forconi – mangiare mele portate nel bosco o rifiuti e galline nei paesi?”
Intanto in Trentino la situazione non è molto diversa. Appena tre giorni fa è stata trovata morta Fiona, F36, un’orsa di sette anni con un cucciolo di nove mesi che ora dovrà sopravvivere l’inverno nel bosco da solo. L’orsa Fiona è il secondo orso che viene trovato morto in 6 mesi. Ad aprile, M62 era stato trovato morto nei boschi di Molveno, e la successiva autopsia aveva ritenuto che fosse stato ucciso da un altro orso. Ed anche in Trentino sono accesissime le polemiche nei confronti del presidente della provincia Fugatti.
Intanto, un cervo passeggia spassionatamente lungo un viadotto che conduce ad Isernia. Di seguito il link del video già virale
