SULMONA – La delibera di Giunta potrebbe essere approvata in settimana o comunque prima di Natale. Mentre l’annuncio, a Onda Tg, arriva direttamente dal primo cittadino in persona, Cristian Colasante. Il Comune di Introdacqua sarà parte civile nel processo penale per il crollo del tetto al Palasport. Proprio in queste ore sindaco e assessori, in concerto con la struttura amministrativa dell’ente, stanno procedendo alla scelta degli avvocati e agli ultimi adempimenti prima di formalizzare l’indirizzo politico. “Questa amministrazione si costituirà parte civile nel processoâ€- annuncia Colasante- “riteniamo sia di primaria importanza questo atto per la tutela di immagine ed economica del nostro comune. Ricordiamo che i precedenti sindaci denunciarono l’accaduto ma si ritrovarono a loro volta indagati nel processo ma con esito positivo avendo avuto il proscioglimento. Ringraziamo la magistratura per il lavoro svolto fino ad ora e ci riserviamo di intraprendere ulteriori azioniâ€. L’inchiesta per il crollo al Palasport di Introdacqua, che risale al 10 febbraio 2012, contava complessivamente nove indagati. Solo in due sono stati rinviati a giudizio, lo scorso 13 novembre, dal Tribunale di Sulmona mentre gli altri sono stati tutti assolti fra cui l’ex sindaco, Giuseppe Giammarco, ( con rito abbreviato) o prosciolti ( con sentenza di non luogo a procedere). Per l’ex primo cittadino, Terenzio Di Censo, era stata invece disposta l’archiviazione dal giudice per le indagini preliminari. A sollecitare la costituzione del Comune come parte civile era stata la minoranza consiliare, subito dopo i dispositivi notificati dal Palazzo di Giustizia. Sindaco e assessori chiariscono che la scelta politica è stata presa e nei prossimi giorni sarà ratificata.
Andrea D’Aurelio
