SULMONA – Il virus torna dietro le sbarre nonostante la progressiva frenata del contagio sul territorio peligno-sangrino che oggi mette a referto 54 positivitá, di cui 5 reinfezioni, distribuite sui vari centri del comprensorio: Sulmona 30, Castel di Sangro 7, Pratola Peligna 3, Raiano 2, Prezza 2, Pescasseroli 2, Alfedena 2 Roccaraso 1, Roccacasale 1, Rocca Pia 1, Introdacqua 1, Campo di Giove 1, Bugnara 1 La pressione del virus resta comunque diffusa e importante anche se il graduale calo delle rilevazioni lascia ben sperare su un autunno del Covid pressocchè contenuto e gestibile. La scorsa settimana erano state refertate 66 positivitá mentre lo scorso 5 ottobre venivano annotati 58 contagi sui registri Asl. Sulmona resta il comune più bersagliato, mettendo a referto più della metà dei casi accertati. Tuttavia, nonostante il calo palpabile, il virus riesce a travalicare le sbarre del penitenziario di massima sicurezza sulmonese dove oggi un detenuto è risultato positivo. Il fronte appare comunque controllato anche se l’attenzione per questa e le altre strutture sensibili del territorio non può venir meno. Complessivamente sono 1463 gli attuali positivi sul territorio a fronte di appena quattro degenti che restano ricoverati in area non critica, a dimostrare del prolungato effetto booster sulla popolazione e delle forme meno aggressione delle sottovarianti in circolazione rispetto alla “versione originale” del Covid di inizio pandemia.
