SULMONA – Nuovo look per la piazza Plebiscito di Sulmona non senza polemiche. Dai vasi in travertino che hanno sollevato le proteste dei sulmonesi e del critico d’arte Vittorio Sgarbi, pronto a dare nuova battaglia sull’argomento, agli spazi ridotti per la sosta dei residenti che lamentano il fatto di non essere stati presi in considerazione per gli interventi di riqualificazione eseguiti. “Non possiamo togliere spazi a persone che non hanno possibilità di parcheggiare l’auto per pochi minuti per accompagnare un bambino a casa, un anziano che ha problemi di deambulazione. Il cuore pulsante del centro storico non solo le mura, che vanno sicuramente curate, ma i residenti che ci vivono”- osserva Dante Ramunno a nome di alcuni abitanti della zona che si sentono di serie b. “Quelli di serie a risiedono al di fuori del centro storico”- tuona Ramunno che rispolvera la proposta di adibire un’area del parcheggio coperto di Santa Chiara ai residenti con cifre simboliche. L’abbonamento di 46 euro al mese, secondo i gli abitanti di piazza Plebiscito, non è da prendere in considerazione. Insomma la protesta si allarga. Dal travertino alla quotidianità. Mentre dal Comune ricordano che l’intervento rientra nella riqualificazione del centro storico che ha interessato anche la vicina via Capitolina, piazza Minzoni, via De Nino e la pavimentazione della centralissima piazza Garibaldi.
Andrea D’Aurelio
