SULMONA – Detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. E’ questa l’accusa che i Carabinieri della compagnia di Sulmona contestano ad una coppia residente in un paese del circondario, deferita nei giorni scorsi alla Procura della Repubblica, all’esito della perquisizione svolta a fine ottobre. I militari, che avevano eseguito il decreto della Procura della Repubblica dei minorenni, per l’indagine che coinvolge un minore di 16 anni, avevano trovato nell’abitazione e negli immobili ispezionati nove grammi di cocaina e otto grammi di cannabis, fiutati dall’unità cinofila della Guardia di Finanza giunta a supporto. In più è stato trovato denaro contante pari a 1500 euro. Gli elementi investigativi raccolti hanno consentito alla Procura di Sulmona di aprire un terzo fascicolo d’inchiesta, legato al pestaggio della droga e ai Carabinieri di denunciare la coppia per spaccio in concorso. La perquisizione era scattata a seguito dell’aggressione a colpi di pentole e racchettoni, perpetrata dal minore unitamente ai familiari, subita da un 30 enne assuntore che si era recato a casa della coppia. Per quel pestaggio, refertato dal pronto soccorso, sta indagando il Tribunale competente che contesta al 16 enne il sequestro di persona e le lesioni. Infine risulta indagato a sua volta anche il 30 enne per l’ipotesi di tentata estorsione, per aver chiesto denaro in cambio del silenzio con gli inquirenti.
