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SULMONA – Il Tribunale per le imprese lo ha scritto a chiare lettere: l’amministratore unico del Cogesa non può rappresentare la partecipata nel processo. Per questo i sindaci dissidenti hanno diffidato Gerardini ad adottare atti come legale rappresentante della partecipata. Inoltre hanno chiesto la convocazione immediata dell’assemblea dei soci, da parte del collegio sindacale, per ratificare la revoca della revoca del Cda delibera lo scorso 30 dicembre, oggetto di due confezioni in Tribunale. Il primo, verosimilmente, si risolverà il prossimo 5 aprile quando saranno presentate le memorie per la convalida della revoca e il giudice dovrebbe emettere il decreto. L’altro si discuterà il 18 maggio ma il Tribunale, per il ricorso del vecchio Cda, ha nominato un curatore speciale, evidenziando un difetto di rappresentanza processuale. Per i sindaci la stessa è strettamente connessa con legale rappresentanza della partecipata che Gerardini non può ricoprire. Da qui la nuova diffida. La mediazione risulta al quando complicata.

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