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SULMONA – Non solo ha evaso la detenzione domiciliare ma si è recato al bar per bere con gli amici in spregio alle misure anti contagio. Nella serata di ieri, 28 dicembre, il personale delle Volanti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sulmona ha tratto in arresto per evasione un 35enne di origini romene residente a Sulmona, P.C.I., gravato da numerosi precedenti di polizia. Alle ore 17, infatti, nell’ambito dei quotidiani controlli diretti ai soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale, la Volante si è recata presso il domicilio dell’arrestato al fine di verificare il rispetto delle prescrizioni imposte dall’autoritá giudiziaria. Non avendo ricevuto risposta al citofono, gli operatori di polizia hanno immediatamente chiamato al cellulare l’uomo, il quale, con assoluta nonchalance, ha riferito di essere al bar a bere con gli amici. Immediatamente rintracciato è stato arrestato per evasione. L’uomo era stato posto in detenzione domiciliare lo scorso novembre per aver riportato una condanna ad anni 1 e mesi 4 di reclusione per oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale nonché per rifiuto di fornire le proprie generalità. L’arrestato, che domani mattina sarà tradotto al Tribunale di Sulmona per essere sottoposto a Giudizio Direttissimo, dovrà inoltre pagare una sanzione di 400 euro per la violazione delle normative vigenti in materia di rischio da contagio COVID-19. Un aperitivo che costerà caro insomma al giovane romeno. (a.d’.a.)

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