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SULMONA – Sarà un Capodanno blindato con controlli intensificati nelle zone nevralgiche della città. Il dispositivo dei servizi di monitoraggio del territorio sta per essere approntato in queste ore ed è simile a quello adottato sotto Natale con l’aggiunta di un potenziamento dei controlli in periferia e a ridosso di luoghi a rischio assembramento. Dopo i casi balzati agli onori delle cronache, si annuncia una fine dell’anno super blindata. D’altronde che i controlli servano e anche mirati lo dimostrano i recenti fatti di cronaca. A Sulmona solo due persone sono state multate la notte di Natale dalla Polizia perché rientravano a casa fuori orario. Ma le forze dell’ordine sono intervenute anche in un bar cittadino per allontanare un gruppo di persone che stazionavano fuori l’attività per l’aperitivo della vigilia da asporto. Un episodio che non solo è stato segnalato ma sarebbe stato pure immortalato da alcuni avventori. Anche in alcuni centri peligni l’irrinunciabile tradizione del 24 dicembre ha portato a brindisi in piazza anche se in un ridotto arco temporale. La collaborazione di tutti è quanto mai importante in una fase delicata e al termine di un anno devastante dove la normalità sembra ancora un miraggio. Più controlli insomma verranno effettuati mettendo in strada tutte le pattuglie disponibili, anche con personale in borghese, al fine di controllare sia i centri cittadini sia le periferie. Gli equipaggi impegnati, oltre a presidiare i quartieri ad alta densità commerciale, eseguono mirati controlli su soggetti con precedenti di polizia criminale e nei luoghi dove si possono prevedere possibili assembramenti. La speranza è che il 2021 cominci con il piede giusto, sotto il profilo dell’ordine pubblico e dei contagi. D’altronde solo partendo con il piede giusto si potrà imboccare la giusta strada per tornare alla vita di sempre.

Andrea D’Aurelio

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