SULMONA – E’ una sorta di esperimento, ma già dalla prima edizione non mancano i grandi nomi come Giuliana Sgrena, Donatella Di Pietrantonio, Angelo Di Liberto, Franz Krauspenhaar, Francesca Malerba e Antonio Veneziani. Oltre venti appuntamenti in quattro giorni tra incontri con gli autori, musica e il premio letterario “Le Metamorfosi”. E’ in programma dal 19 al 23 ottobre a Sulmona la prima edizione del Festival delle NarrAzioni promosso dalla Libreria Punto e a capo di Sulmona, in collaborazione con Lupieditore e Soul Kitchen, per la direzione artistica di Valentina Di Cesare e l’organizzazione di Jacopo Lupi, Jacopo Santostefano, Matteo Puglielli e Liana Moca. Un modo per far riappropriare Sulmona dell’etichetta di “città della cultura†con una manifestazione che, almeno in città , non si era mai vista prima. “Il fulcro del Festival” spiega il direttore artistico “è rappresentato da letteratura, reportage giornalistico e musica d’autore. L’obiettivo è puntare sulla forza unica della parola e quindi anche sulla potenza dell’ascolto e della conoscenza. Le parole” conclude “sono importanti come le azioni”. All’interno del Festival si svolge il Premio Letterario “Le Metamorfosi”, ideato dallo scrittore Alessio Romano, e rivolto a autori e case editrici per opere edite e dedicate al tema della metamorfosi, della trasformazione, della crescita e dell’evoluzione sia individuale sia sociale. I tre vincitori sono: Massimiliano Governi con l’opera “La casa blu” (edizioni E/O), Flavia Piccinni con “Quel fiume è la notte” (fandango libri) e Mirko Zilahy con “E’ così che si uccide” (Longanesi). Ritireranno il premio e presenteranno le proprie opere di fronte a una giuria popolare formata da 24 lettori forti della Libreria Punto e a Capo che assegnerà il Premio Metamorfosi 2016 – Giuria Popolare. Una targa sarà riservata per Nicolo Fabi che sarà in città il 18 dicembre. Che il Festival cominci.
Andrea D’Aurelio